GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S. Sede quando e come e delle attività culturali, Soprintendenza per i beni architettonici, Comune di Perugia, Raro ed eccellente pittore. Il restauro dei ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Bonn 1972, p. 135; A. Paredi, Dall'età barbarica al Comune, in Storia di Monza e della Brianza. Le vicende politiche dalla , … 1982, Spoleto 1983, p. 83; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. Michele sul Gargano e i Longobardi ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] preferito non aspettare che Gasparo ottenesse la liberazione dei prigionieri, ed era salpato subito 3, 7. 35, 38; notizie di altre cariche ricoperte dal C., Ibid., Consiglio dei dieci, Comuni, reg. 25, cc. 50, 87v, 119, 122; reg. 29, cc. 8v, 71, 177 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Il procedimento generale dello scritto risente della comune trattatistica medico-scolastica, senza distinguersi per marito) sembra permettere un più diretto intervento dell'autore, libero da moduli strettamente retorici e scolastici. Altri versi, ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] sistematicamente ad ogni "pretensione" spagnola d'"haver il passo libero per di là da' monti" (donde, ad esempio 138, 190; Ibid., Notarile. Testamenti, 1167/200; Ibid., Avogaria di Comun, 159, alla data di morte; Venezia, Bibl. del CivicoMuseo Correr, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] la vertenza sul Frignano (15 e 20 dic. 1249); era degli Anziani, quando liberò dal bando gli Imolesi, nel 1250; tre anni dopo, a Ravenna, era teste della pace tra i Comuni ravennate e bolognese; nel 1254 era ambasciatore prima presso la Curia romana ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] totale del feudo di Luzarches e degli altri, si liberò della tutela dei figli del fratello Iacopo e si Pescia 1946, pp. 261-179 e ad Indicem; E. Lazzareschi, Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), Milano 1947 pp. 12, 64, 99 ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] a quel momento. La Vergine esaudì le sue preghiere, lo liberò dalle catene, aprì la porta della cella e lo fece coordinare il loro lavoro e di fissare le basi della loro vita in comune. Nel giugno del 1534, a Merone in Brianza, nella casa del futuro ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] È proprio questa esclusione che determina la volontà del dire in una società come quella medicea in cui il libero gioco della comunicazione sembra non da altro condizionato se non dall'intelligenza letteraria, e si potrebbe dimostrare che lì dove un ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] confratelli" (Martina, 2003, p. 288).
Dopo la liberazione di Roma le direttive di Pio XII furono di rendere con i gruppi favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di recuperare su ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...