CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal 1267 Firenze: i guelfi locali si fecero portatori di un'idea guelfa di collaborazione tra Papato, Angiò e "liberi" Comuni contro i sovrani tedeschi. Nella primavera del 1269 Jean de Britaud intraprese una campagna militare in Toscana, nel corso ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dai suoi successori: le sollevazioni rimarranno ormai allo stadio di episodi; con B. IX ebbe fine per sempre il liberoComune romano.
Il trionfo sul Campidoglio, l'allontanamento dei Bretoni dal Patrimonio e la fine di Biordo Michelotti: questi tre ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] da una dichiarata serietà d'intenti; difensore strenuo dell'ideale democratico, il B. è portato all'esaltazione del liberoComune, inteso come simbolo della produttività del lavoro, della cura per l'indipendenza e dell'integrità dei costumi; non ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] della società fiorentina vivente, dopo un'epoca di grandi ardimenti commerciali e politici, nel turbato clima dell'agonia del liberoComune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] comunque sempre di personale rispetto e venerazione - e l'Impero; non ama molto le crociate e le vicende del liberoComune; in definitiva si dimostra favorevole all'ascesa della dinastia viscontea, che gli appare dispotica ma necessaria a porre fine ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] di altre notizie lascia pensare che B. non abbia avuto alcuna parte di rilievo negli avvenimenti che portarono Messina a proclamarsi liberocomune nella notte tra il 28 e il 29 apr. 1282 e a schierarsi con i rivoltosi del resto dell'isola. La ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] recò a Casteldoria, dove, forse per legittimare una situazione già esistente di fatto, creò un embrione di liberoComune e si adoperò per incentivare la produzione agricola.
Questa abile attività (che nascondeva anche difficoltà economiche crescenti ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] di Venezia per la recuperata libertà. Marco fu invece podestà di Padova nel 1319-20, quando questa era ancora liberoComune. Bertucci, premorto al padre, per accondiscendenza del Pregadi nei confronti del G. ebbe solenni funerali di Stato. Al G ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di Arezzo gli conferì la cittadinanza, il 27 ottobre successivo, il L. era già rientrato a Volterra.
A Volterra, liberoComune ancora di nome ma in realtà da qualche tempo passata nel dominio fiorentino, il L. ebbe numerose occasioni di stabilire ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] gli fecero da scorta, a garanzia della sua incolumità. Il nuovo regime, una velleitaria restaurazione delle forme del liberoComune, ebbe peraltro vita breve. Nell'agosto del 1337 Taddeo Pepoli fu acclamato signore. Nei confronti della nuova signoria ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...