EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] quindi della terra crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo (necessari questi ultimi . 1944, richiamatovi dal governo Bonomi per assumere in Roma ormai liberata la carica di governatore della Banca d'Italia. Insediato il 15 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] un accordo di pace con Berna che gli lasciava mano libera (Noyon, ottobre 1589), il duca si preparò a calare nella ripartizione del carico fiscale e in tutti i rapporti con le Comunità.
Tuttavia il mezzo secolo di regno di C. E. aveva visto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] dal 1323 almeno è attestata l'esistenza di un liber ambaxatarum (del quale non si hanno tracce con i 1937), Milano 1977, pp. 16 s.; A. Cavalcabò, Le ultime lotte del Comune di Cremona per l'autonomia (Note di storia lombarda dal 1310 al 1322), Cremona ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] teorizza i due regni, quello spirituale, in cui il giusto è libero, e quello terreno, in cui deve essere sottomesso all'autorità civile sia una relazione di diseguaglianza sia un criterio comune, un centro condiviso e riconosciuto che fornisca, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ), pp. 135-740. Per tutto il periodo del dopoguerra, è utile G. Mammarella, Il Partito comunista italiano 1945-1975. Dalla Liberazione al compromessostorico, Firenze 1976, ad Indicem.
Per la bibliografia specifica relativa all'A. esistono finora due ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , Bartolomeo da Prato (lett. 5), e di Feltrino, ormai libero da impegni gravosi, il giovinetto si formò una cultura che lo il suo lamento per Filotide tanto bella quanto volubile. Per comune consenso i tratti più felici si ritrovano nei canti amorosi: ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] la legge per le forze della natura o del libero arbitrio, simulano solamente l'opere esteriori, non esprimono di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare un procedimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] la legge, che è un prodotto di ragione, deve guardare al bene comune il quale, a sua volta, è individuato o da una moltitudine di libro dei Salmi [81, 4]: “date sollievo al povero, liberate colui che è debole dalle mani del peccatore”, e s. Agostino ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e sul suo distretto. Certo è che, immediatamente dopo la sua liberazione, avvenuta il 15 sett. 1353, una serie di lettere partirono da Avignone per annunciare al Comune di Roma, al cardinale Albornoz, al Comune di Perugia e a tanti altri che C. aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] persiano, sia dallo Stato greco e romano, produzione libera dell’uomo. Lo Stato moderno innanzitutto acquista il suo e chi non vi attende, non può partecipare a quella vita comune, che sola può ingagliardire, e quasi moltiplicare le forze dell’ ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...