MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] Francia, Vittime, lasciate che i fanciulli vengano a me (Budrio, Comune). In queste, come in molte altre opere, il M. intervenne consentì la definizione delle inclinazioni individuali e il libero sviluppo delle diverse tematiche artistiche dei suoi ...
Leggi Tutto
BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] un concorso per il posto di ingegnere presso il Comune di Torino; ma, essendo stata rinviata l'assunzione al del turismo di massa, quale soluzione per le esigenze del tempo libero, generarono l'idea del grande complesso sciistico del Sestrière a cui ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] che coglie la lezione lecorbusieriana del piano terra libero e del tetto praticabile, oltre a un moderato regolatore generale di Roma e della Commissione urbanistica ed edilizia del Comune di Roma; fu membro effettivo dell'INU (Istituto Nazionale di ...
Leggi Tutto
CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] principe elettore di Sassonia (Leningrado, Ermitage), dal discorso agile, libero da forzature prospettiche; è da porre intorno all'anno 1720 Il .
Oltre al merito di aver dato - nel terreno comune della "veduta ideata" e nel corso di reciproci scambi ...
Leggi Tutto
FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] questi gessi si sono realizzati alcuni bronzi che, esposti a Siena nel 1993, sono stati donati ancora una volta al Comune.
Fonti e Bibl.:Alle belle arti, in Il Libero Cittadino, 17 ag. 1899; Alle belle arti, in La Gazzetta di Siena, 20 ag. 1899; Il ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...]
Fra il 1450 e il 1452 eseguì diverse pitture pubbliche per conto del Comune: le immagini dei santi Domenico, Tommaso d’Aquino e Pietro Martire sulla al fatto che l’arrivo di Tura l’aveva reso libero da impegni con la corte estense.
Oltre alla Thalia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] percorrendo l'antico tracciato viario. Venne perciò lasciato libero e più visibile degli altri il pilastro angolare di della Cella come collaboratore, diresse a Treviso, per incarico del Comune, i lavori di sistemazione del corso del Piave, dopo che ...
Leggi Tutto
TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] i fili di trama delle serie di nodi, fissati sull'ordito. L'annodatura più comune si inizia passando il filo di lana guidato da un ago sotto il primo filo libero della catena d'ordito; si riporta passandolo sopra al filo successivo e lo si riconduce ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] Triade capitolina e a quello di Silvano, così comune nelle province illirico-danubiane da essere considerato una interpretatio , sono da rilevare nella D. quello di Libero, spesso in unione con Libera, e di Giano. Di carattere locale erano Anzotica ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] industriali, materie e oggetti di uso comune vengono mescolati e piegati alla consueta inesauribile scultura di Mirco, in Corriere padano (Ferrara), 20 giugno 1939; L. De Libero, Gli artisti, in Corrente di vita giovanile (Milano), 15 dic. 1939; ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...