GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] in rilievo e solo un bugnato rustico per il basamento comune ai tre fabbricati. L'interno segue la pianta caratteristica l'ingresso. Nella prima variante del progetto un colonnato libero dalle monumentali forme doriche collegava i due avancorpi dell' ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] popolo alla mostra "Arte contro la barbarie", promossa dal quotidiano comunista L'Unità alla galleria di Roma. Nel 1944 partecipò attivamente anche all'organizzazione della Libera associazione delle arti figurative e, dall'anno successivo, per oltre ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] o. ce li presenta come frammenti del più comune vasellame domestico. Il colore della superficie esterna, convessa disegni schematici, ma essenziali degli architetti, più vicini invece al libero gioco di una mano esercitata, in un momento di ozio.
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] di comando o di precazione. Questo gesto diventerà un motivo molto comune nell'arte assira. Un torso scolpito di donna, dei tempi Simboli divini si vedono nel cielo o nel fondo dello spazio libero. Cospicuo tra questi è quello del dio Assur (v.): un ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] , 25, 80); ma la ripa, allungandosi verso il litorale libero di ponente, fin verso Punta Caruso, accoglieva la lunga fila emporion, e solo in parte sommerso, è il Macellum, noto comunemente come Tempio di Serapide, celebrato e famoso non solo perché ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] modo Asklepios abbandonò il peso del suo corpo mortale e finalmente libero, prese il suo posto tra gli dèi. Però rimane è più netta nelle figure del frontone orientale.
Gli elementi comuni citati, ed altri ancora, fanno attribuire il disegno di ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] secc. 5°-6°), e sul fronte, in modo da lasciar libero l'accesso frontale della basilica di p. della Vittoria (sec. piazza del Duomo di Milano, Milano 1927; E. Ricci, La piazza del Comune e le logge di Braccio Fortebracci, in Il tempio di S. Francesco ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] dell'India.
Questi luoghi presentano un fondo culturale comune, ricostruibile dai motivi decorativi delle ceramiche e dalle acquisterà un gusto locale che si manifesta in uno stile più libero e mosso, valendosi per questo della tecnica a "macchia". ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] al di fuori delle quali non si poteva esercitare lavoro libero. L'attività dell'eparca nei confronti dei vari settori produttivi diverso. Le loro associazioni nacquero infatti a imitazione del Comune e in piena sintonia con esso, tanto da acquisire ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] del Sopramuro, eseguì numerosi lavori per il duomo e per il Comune, in gran parte perduti, tra cui un'Ultima Cena nel Qui l'artista dà prova di comporre con un linguaggio libero da schemi precostituiti, sfruttando abilmente nel costruire le scena ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...