PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] secc. 5°-6°), e sul fronte, in modo da lasciar libero l'accesso frontale della basilica di p. della Vittoria (sec. piazza del Duomo di Milano, Milano 1927; E. Ricci, La piazza del Comune e le logge di Braccio Fortebracci, in Il tempio di S. Francesco ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] complicate il s. ed il pavimento sono tra loro indipendenti; comunemente essi si identificano. Nel piano superiore o quando si tratti di stile vegetale il s. rappresenta il cielo immaginato libero; donde l'accorgimento di nascondere per quanto è ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] di tralcio di vite, che veniva posato, a volte anche libero, a formare un arco rotondo sul ritratto.
Nell'epoca dei conducono alla conclusione per la produzione in serie e la comune diffusione di esse. Questo corrisponde all'opinione del Mau, ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] di Aquisgrana. L'idea di uno schema a pianta centrale è effettivamente comune ai due edifici, ma di fatto questa è la sola analogia; sono coperte da volte a botte che rinfiancano lo spazio libero centrale. L'edificio era dotato su tutti e quattro i ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...