DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] . E difatti i Veneziani ottennero "feuda et honorificentias" in possesso libero e assoluto, "de heredem in heredem", salvo l'obbligo di omaggio all'imperatore, come se il Comune neppure esistesse. Ossia, la spinta alla secessione, al separatismo non ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , aveva avuto modo di constatare come un'azione comune con i socialisti austro-tedeschi avrebbe trovato dei limiti , che aveva rifiutato quella che per lui era guerra di liberazione europea, e contro l'atteggiamento dei partiti socialisti degli Imperi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fare un accordo che prevedeva l'assegnazione a lui, in comune con il fratello e ribaltando le precedenti alleanze, di una 1458 morì re Alfonso, e perciò il M. si credette libero dall'obbligo della restituzione. Il 6 agosto morì anche Callisto III ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] A. Belloni che, come del resto Pacciardi, avevano in comune con lui la formazione mazziniano-cattaneana, dissentì sulla tesi del nova, 17 marzo 1957; in Il Mondo, 17 marzo 1957; in Gioventù libera, ottobre 1957, num. speciale A ricordo, di G. C.;in La ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il presidio di un maturo e forte movimento popolare, libero dagli egoismi e dalle paure della borghesia. Egli stesso furono in tale occasione le prime a muoversi e a premere sui comuni, creando un vasto fronte di agitazione, in grado di reggere per ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] e il discepolo divennero presto assai stretti, anche per la comunanza di ideali politici che univa il gruppo di amici costituito, oltre sociali fra la plebe e gli ottimati. "In uno stato libero deve, e non può non esistervi una certa divisione fra la ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] ricoprire, per comando, la cattedra di fisica complementare rimasta libera in seguito alla morte prematura, nel 1907, di Alfonso da potenti raggruppamenti industriali e finanziari uniti solo dal comune obiettivo di sbarrare la strada all'accordo, ma ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] stati mantenuti in vita per animare la lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero e dalle autorità governative nel giugno '71 per un indirizzo ai superstiti della Comune (E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze, Roma 1950 ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, n. . 54, 278, 335, 453-454, 480-482; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, Torino 1967-1969, I, pp. 40, 61, 80, 339, 388, 474 ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] Caisse d'amortissement, ch'egli volle "inviolabile, libera, indipendente dal governo". Ad essa diede vita sulla indiscutibilmente positivi e fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a Genova, per morirvi ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...