CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] diffondere le quali proponeva anche la creazione in tutti i comuni di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
dolorosa verità" (I dazi di consumo nella presente crisi e la libera concorrenza, ibid., 1889, fasc. 146; poi estr., Firenze 1889 ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] spedizione di Enrico VII era stato mandato come ambasciatore dal Comune di Firenze per trattare con Siena un accordo (ratificato nell’agosto del 1311) che garantisse ai fiorentini libero accesso al porto di Talamone. Il fratello di Francesco, Rinieri ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] uomo d'armi e come politico, limitatamente alla prima fase della Comune. Infatti il 2 aprile, al termine di uno scontro a si sviluppò in Italia una vasta e intensa campagna diretta alla liberazione del detenuto n. 2403 - questo era il suo numero di ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] idea di stabilire più cordiali rapporti con il Vaticano (Libera Chiesa in Libero Stato,15 genn. 1888).
La rivista fu sensibile ai , che mettono in rilievo i difficili rapporti tra il Comune e il governo fino alla soluzione commissariale del 1890, e ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] Si tratta di un trattato stipulato nel gennaio 1187 fra il Comune di Piacenza e i marchesi Guizzardo, Alberto Murrus e i e i nipoti sottoscrissero un trattato in cui garantivano il libero passaggio delle merci in Lunigiana. Nello stesso anno, ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] confermare antichi privilegi e a concederne di nuovi: il "Comune di Popolo" s'affermava in pieno, strappando l'autogoverno e Pietro di Sporo, versò in cauzione 25.000 ducati. Allora, tornato libero, invece di presentarsi al duca il 6 genn. 1408, com' ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] s.; III, pp. 443 ss., 483, 553 s.; S. Lippi, L'Archivio comun. di Cagliari, Cagliari 1897, nn. 166, 170, 172, 184, 185; M ibid., XVI, 3, a cura di A. F. Massera, p. 25; Petri Azarii Liber gest. in Lombardia,ibid., XVI, 4, a cura di F. Cognasso, pp. 18 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] ritorno in Italia. Baglietto si sarebbe poi avvicinato al partito comunista. Il C. non fece questo salto dall'impegno civile , ma da lì a poco liberato per essere di nuovo arrestato nel 1943. Dopo la Liberazione fondava in numerose città i Centri ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] il popolo di Anagni si sollevò in difesa di Bonifacio e lo liberò. Il C. fuggì a Ferentino e di lì si rifugiò nell' al C. la città di Nepi, oggetto di contesa fra i Colonna, il Comune di Roma e gli Orsini; che il C. patrocinò nel 1314 la conclusione ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] regno di Pergamo da parte di Filippo V, nel 201 a. C.
Libero docente dal 1905, col volume pergameno il C. vinse la cattedra di storia del Consiglio di Facoltà del gennnaio 1932... la comunicazione ministeriale dell'avvenuta dispensa dal servizio" dei ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...