FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] e in quello, neppure troppo occulto e anzi divenuto luogo comune per la diplomazia dell'epoca, di rientrare in possesso di e screditato - per avvalorare la sua dichiarata amicizia, libero di cercare altrove sbocchi alla sua indomita ambizione.
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nel corso di pubbliche funzioni di ringraziamento, F. liberò la città dalla scomunica. L'impresa - commenta Pietro in Massafiscaglia nel Ferrarese..., ibid., p. 194; A. Vasina, Comune, vescovo e signoria estense dal XII al XIV secolo, in Storia ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] non coinvolse la società neanche in una parvenza d'impresa comune. In conseguenza la legalità, che non può esser mai di dar fede (p. 12) alla mitologica notizia, tratta dal Liber pontificalis, secondo cui fin dall'epoca di papa Eleuterio (fine sec. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] al diffuso consumo personale dell'esotico durante il tempo libero.
I letterati iniziarono dunque a concentrarsi più su ciò che è secolare (facilmente accessibile alla gente comune), empirico e strettamente definito in termini di interesse specifico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] realizzazione di una più equa distribuzione della ricchezza e rivelando l’aspetto menzognero del libero scambio.
Nel suo duplice rifiuto del liberalismo e del comunismo, Mazzini è animato da una fede che sottomette gli interessi materiali ai principi ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Bonn 1972, p. 135; A. Paredi, Dall'età barbarica al Comune, in Storia di Monza e della Brianza. Le vicende politiche dalla , … 1982, Spoleto 1983, p. 83; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. Michele sul Gargano e i Longobardi ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] preferito non aspettare che Gasparo ottenesse la liberazione dei prigionieri, ed era salpato subito 3, 7. 35, 38; notizie di altre cariche ricoperte dal C., Ibid., Consiglio dei dieci, Comuni, reg. 25, cc. 50, 87v, 119, 122; reg. 29, cc. 8v, 71, 177 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] sistematicamente ad ogni "pretensione" spagnola d'"haver il passo libero per di là da' monti" (donde, ad esempio 138, 190; Ibid., Notarile. Testamenti, 1167/200; Ibid., Avogaria di Comun, 159, alla data di morte; Venezia, Bibl. del CivicoMuseo Correr, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] confratelli" (Martina, 2003, p. 288).
Dopo la liberazione di Roma le direttive di Pio XII furono di rendere con i gruppi favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di recuperare su ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] morte del vescovo Luca di Grazia e la pace parvero liberare il C. e da preoccupazioni politiche e da inibizioni morali , Firenze 1866, pp. 511-16; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...