Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , poiché il possesso della forza corrompe inevitabilmente il libero giudizio della ragione. Ma che re o popoli due modi di fare politica, la politica come perseguimento del bene comune e la politica come dominio dell'uomo sull'uomo, alla presenza ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'ampliamento e la riparazione della rete stradale di grande comunicazione, soprattutto fra Roma e le Marche. Quella di gran di costruzione secolare e come utilizzare il terreno resosi libero. Nell'occasione prevalse l'idea favorevole all'aggiunta ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a casa, ma rifiutò una carriera secolare e la vita comune con il padre e la parentela e, guidato dallo spirito divino solo, munì di armi divine il suo servo, unico contro molti, liberò per mezzo suo la vita umana e fece di Costantino un maestro della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] argomentativo assunse lo schema del De oratore di Cicerone, avendo in comune la presenza di tre personaggi di cui uno difende le tesi ed esultanza. Nel revocare tutti al dubbio, la nuova scienza liberò l’uomo dall’angustia di un mondo finito, per cui ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] premurò di ricordare che il decreto di scomunica contro i comunisti non era mai venuto meno; questa volta il Pci sono entrambi sovrani nella propria sfera, entro la quale sono liberi di agire in piena indipendenza e sulla base del proprio diritto ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , la ricerca della terza via era nata spontaneamente su questo terreno. Agli occhi dei paesi che si andavano liberando dal regime comunista era così apparsa la visione di un modello possibile di società, in grado di unire i lati positivi di ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di incertezza giuridica e di possibilismo politico: «Noi vogliamo la Chiesa libera ma nei limiti che lo Stato le traccia». Ma anche in Stato moderno che andavano realizzate le finalità del bene comune e proposti i diritti e i valori dei cattolici e ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] divertenti di questi ultimi anni» – ovvero l’«accusa di comunismo che il Vaticano e il Governo Italiano stanno rivolgendo da cinque italiano con talune delle principali istanze di rinnovamento ‘liberate’ dall’annuncio e poi dall’avvio del Vaticano ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] prima si dava per solidarietà, per obbligo condiviso dalla coscienza comune, "col cristianesimo si dà per pietà" (v. usata deliberatamente "per interferire con, o per sostituire, il libero gioco delle forze di mercato", secondo la nota definizione di ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] del suo odiato cugino Costanzo II. Alla fine, reso libero dalla morte di quest’ultimo, egli poté esprimere i conseguenze di questa riforma attraverso un discorso moralizzante, fatto di luoghi comuni. La sua grande idea, sviluppata in II 33,4-5, è ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...