LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] S. Löwenfeld et al., I, Lipsiae 1885, pp. 455-457; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 244; , Le relazioni del monastero sublacense col Papato, la feudalità e il Comune nell'Alto Medio Evo, in Arch. della R. Soc. romana ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] problema unico, il problema dei problemi, la cui soluzione liberi una volta per sempre l'umanità dai mali che l tutti gli affari pubblici si trattano in privato; in cui si delibera in comune se la tavola sarà rotonda o quadrata, se la sala avrà più o ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lasciò che i lavori del concilio si svolgessero liberamente, limitandosi a pronunciare, all'inizio, un discorso aristocratico", che è, con un'espressione divenuta di uso comune, il papato in balia delle fazioni dell'aristocrazia romana durante ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] adesione al Comintern (dove però non fu mai ammessa per il rifiuto comunista di un ritorno ebraico in Palestina, anche se sotto l'egida di e di eroismo, quando erano accompagnate da un'idea di liberazione e di redenzione e quando gli uomini e le loro ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] i suoi avversari si erano mostrati singolarmente prudenti. Il passo di Michele III, presentato dal Liber pontificalis come il risultato di uno scaltro piano comune dell'"imperatore dei Greci" e del "neofita" (la lettera del patriarca passa sotto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] A. Spina, Albano Laziale 1985.
Sul complesso processo della liberazione di P.:
J. Rosselli, Il progetto italiano di Lord F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06.
O. Majolo Molinari ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] più ostile del suo predecessore alle pretese di Murri di liberarsi dal controllo della gerarchia in materia sociale e politica, inizio del secolo, e poi nel 1917 l'irruzione del comunismo, considerato da molti come il suo logico sbocco, stimolarono ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il giovane, anziché seguire le direttive paterne, vi diede libero sfogo alla sua divorante passione per le lettere classiche. di recuperare quanto suo padre aveva perduto. Inoltre, lo Sforza comunicò a P. di sapere per certo che le promesse che Luigi ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , dice Hegel, fa vacillare la certezza del senso comune nell'esistenza degli oggetti, sgombra il campo dal materialismo ., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] che per essere lui personalmente impegnato in una guerra di liberazione, diretta a mantenere Firenze, e dunque l'Italia, al repressione dell'eresia luterana, a cui doveva far seguito la comune promozione di una crociata contro i Turchi, il fattore ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...