DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] per un breve periodo anche il carcere, dal quale fu liberato poco dopo lo sbarco di Garibaldi a Marsala. Nel '61 e deggiono rispondere ai bisogni pratici e perenni di ogni comunanza civile, che si muovono ed agitano sotto quei preziosi frammenti ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi come come rifugio dalle amarezze del presente, secondo una tendenza comune a molti ma che in lui assunse solo a tratti ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] meschinità, passioni e ricchezze: repubblica di uomini resi liberi dall'amore per la cultura, saggi e in Roma 1976, ad indices; P. Comanducci, Diritto municipale e diritto comune in un parere delL., in Annali della facoltà di giurisprudenza dell' ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] il G. acquistò già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Tubinga per rispondere della sua fuga. Ma, una volta libero, il G. supplicò la Signoria di Berna di essere ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Carlo, anche un periodo di carcere.
Una volta libero G. ritornò presso Anglico Grimoard, vicario pontificio in Padova 1888, p. 139; Documenti per la storia dei rivolgimenti politici del Comune di Siena dal 1354 al 1369, a cura di G. Luchaire, Lyon- ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] del diritto, ma anche da quella del libero diritto e dalla cosiddetta giurisprudenza degli interessi. ss.; Il ricorso alla legge di un "luogo vicino" nell'ambito del diritto comune europeo, in Foro italiano, 1973, parte V, coll. 89-107; I tribunali ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Fattorini). Quando nel 1338 Bologna si liberò tumultuosamente dalla pesante protezione del legato due mss., uno a Lipsia ricordato dal Savigny, l'altro a Siena, Bibl. Comun. degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al Codex attribuibile al B. ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] collocazione accademica fu la cattedra di diritto civile nella libera università di Camerino, che ottenne nel marzo 1903 [1939], pp. 429 ss.), costituiva, ormai, "patrimonio comune". Secondo una sistematica tradizionale, il piano prevedeva sei parti ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] vantaggio dopo la presa di Roma. «Rientrato in Roma liberata», il 29 settembre 1870 si affrettò a domandare una cattedra es. obbligazioni e contratti, successioni). Anche il diritto comune poteva essere di sussidio all’interprete: esso condizionò, ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] 1242-44, nei quali I. appare a Verona libero di esercitare la sua professione, sono infatti proprio quelli .W.D. Fischer, III, 1, Leyde 1959, pp. 261-271; L. Simeoni, Il Comune, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 279-285; V. Colorni, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...