BONACOLSI, Bardellone
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nulla si sa di lui prima del 29 sett. 1291, quando alla testa dei suoi seguaci, tra i quali i figli del defunto fratello [...] ormai talmente sicuro nella propria signoria che nel luglio del 1294 liberò dal carcere il fratello Tagino e il nipote Filippo, confinandoli ad del 1299 infatti i rapporti tra il B. e il Comune mantovano da un lato e lo Scaligero e Verona dall'altro ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] della vecchia lite tra la diocesi di Bologna e il comune di Cento per la riscossione delle decime. Di pari passo risparmiando neppure il letto, né la tavola dove era rimasto libero un piccolo spazio per i pasti frugali e frettolosi"(L'Archiginnasio ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] del D. è cauta e si allinea sull'opinione comune che detto influsso si eserciti esclusivamente sulle materie elementari, lasciando quindi libera la volontà dell'uomo perché questi "è nato libero e dotato di gran intendimento".
Non sappiamo quanto sia ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] topografico delle Mappe del Regno Unito" (Cocco). Nel tempo libero, oltre a frequentare l'Accademia di Belle Arti a al 1834, con una gratifica annuale di 60 onze da parte del Comune, oltre allo stipendio del teatro) e al Teatro di Catania (dal 15 ...
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GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] ).
Del 1902 è, invece, il monumento a Cavour per il Comune di Figline. Nel 1904 si inaugurò il monumento a Umberto I di A. Panzetta, Montevarchi 1991; L. Scardino, P. G., in Libero. Ricerche sulla scultura del primo Novecento, 1 (1993), pp. 29-33; ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] , dell'autonomia comunale, della fine delle violenze dei comunisti e dei fascisti. Con l'avvento di Mussolini al 000 su 33.000 residenti) ebbe termine e il Comitato di liberazione tenne le ultime sedute in città, prima di sciogliersi definitivamente ( ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] dalla lotta politica. Nel 1899 fu eletto consighere del comune di Siena per il gruppo monarchico-liberale, iniziando così La Gazzetta di Siena, 5 ottobre, 10 e 9 nov. 1913; Il libero cittadino, 18 ott. 1913; La Nazione italiana, 3-4 marzo 1929; La ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] Roma diretto da L. Luciani e aver conseguito la libera docenza in patologia speciale medica nel 1901, nel 1903 divenne di grande valore e vero caposcuola: dotato di una non comune prepara ione biologica e di sicura esperienza maturata negli ambienti ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] scrisse Federico Fregoso, vescovo di Gubbio, sulla grazia e il libero arbitrio.
Al Fregoso si legò, ancora giovane, il B. e carmi a lui dedicati, dai quali traspare una comunanza di vita, sorretta dal comune amore per la poesia e la Sacra Scrittura ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] a Virginio l'"amicitia spirituale" che li aveva legati, nata dal comune interesse religioso ("lo studiar egli et io la Scrittura Santa") e dove subì un processo e una lunghissima carcerazione. Tornò libero soltanto nel marzo 1571, dopo che, come gli ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...