JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] ma fluida tecnica armonica e contrappuntistica, che è tratto comune a molti compositori toscani dei primi decenni del XX secolo costituirà, invece, l'occasione per rientrare in un libero impiego del diatonismo. Le sue ultime composizioni si dirigono ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] 1877-79) all'Università di Pisa, dove tenne un corso libero di statistica; poi all'Università di Macerata, dove entrò nel paese in un identico interesse: l'interesse collettivo, e sotto una legge comune: la legge di solidarietà" (p. 68).
Il L. morì a ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] industriali, materie e oggetti di uso comune vengono mescolati e piegati alla consueta inesauribile scultura di Mirco, in Corriere padano (Ferrara), 20 giugno 1939; L. De Libero, Gli artisti, in Corrente di vita giovanile (Milano), 15 dic. 1939; ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] anche parte con i fratelli agli scontri contro i Traversari e soprattutto contro il Comune di Pistoia.
La città, infatti, ambiva a espandere il proprio territorio liberandolo dal controllo dei castelli dei conti e proprio in questi anni doveva esser ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] ; A. Borst, Die Katharer, Stuttgart 1953, pp. 270-272; Liber de duobus principiis (Livre des deux principes), a cura di Ch. , Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] economica dello Stato corrispondeva un deciso incremento della criminalità comune. Gli elogi con cui si premiò il suo suo conto bande di contadini. Roma gli lasciava del resto mano libera ampliando sempre più i suoi poteri e ciò gli consentiva gli ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] chiede di essere trasferito in Libia.
Le idee del G. si muovono entro una cornice comune con quelle del fratello maggiore Alberto (nato nel gennaio 1883, libero docente, e dal 1913 professore incaricato di diritto privato commerciale nella facoltà di ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] che i conti avevano ricevuto l'approvazione egli era libero da ogni responsabilità. Nella corrispondenza Strozzi-D. ci credito nei confronti di Clemente VII, che era invece pertinente al Comune. Fu perciò condannato soltanto ad una multa dì 3.000 ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] con A. Cipriani, reduce anch'egli da Bezzecca e da comuni esperienze risorgime ntali. Alla fine dell'agosto 1867 il D. rientrò D., dopo due mesi di detenzione a Coira nei Grigioni, tornato libero con gli altri, segui nell'agosto del '70 il Nathan a ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] in quel periodo. Nel febbraio del 1212 Ottone IV liberò Bonifacio dalla tutela dell'E. e lo mise in possesso State in the thirteenth century, London 1961, pp. 58-61; L. Simeoni, Il Comune, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 275-283; ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...