GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] due anni in una cella del palazzo di Cansignorio e fu liberato solo verso la metà del 1362 grazie alla mediazione del potente Scaligero e il bando dei suoi fautori nei patti tra il Comune di Verona e Gian Galeazzo Visconti: alcune fonti (Mistruzzi, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] di cui si afferma, teste Monteverdi, l’inesauribile fertilità generativa). Comune a entrambe le opere è la riflessione sul rapporto tra Natura peraltro già trattato nella Lucerna, e il «drama libero» Virgiliana. (Verona 1635).
Negli anni Trenta Pona ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] B. (come rappresentante della Compagnia dei librai) e il Comune di Roma: fu una vera costituzione di società della durata di versare al "Popolo romano" 1305 scudi.
Finalmente il B. era libero da impacci e querele. Si diede a curare una sua tipografia ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] le più tarde ricerche Per la storia dell'O breve latino libero nella lingua letteraria e nella parlata civile di Firenze, in Memorie ) allargata a considerare gli usi della lingua letteraria ("comune" o "aulica") e, soprattutto, intesa a registrare ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] al baiulo della fortezza, che, dopo averli interrogati, li liberò in quanto si rese conto che erano degli uomini religiosi egli si allontanò dal luogo, ove era operante una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] convenzionale, e di Luigi Della Beffa, più libero nell'espressione e nella trattazione plastica.
Per il breve presentazione delle sculture donate nel 1913 dal fratello Benigno al Comune di Milano, avvenuta nelle sale del Castello Sforzesco nel 1925. ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Bassano, che è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e del Beneficio lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti attraverso la mediazione ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Guarino - la gioia che dà la vera scienza "digna libero homine", dichiarando come essa valesse non solo a intendere E alla venuta de' ditti inbasciatori fuor sonate le campane del Comune al doppio"). Ancor maggiori onori ebbero Copti ed Etiopi al ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] e delle esperienze dell'aeronautica. Conseguita la libera docenza in storia della meccanica (1928), tenne . Pfister, Tübingen 1989, p. 317; L. Serianni, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino 1989, p. 34; A. Troncon - L. ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] 1265 consentirono all'esercito di Carlo d'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta dal D (1923), pp. 37-104; XXI (1925), pp. 19-71; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di Milano nel sec. XIII, in Arch. stor. lombardo, s. 6, V (1928), pp. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...