MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] più alta magistratura civica dei consoli e consiglieri del Comune alla sistematica rinuncia a ogni loro richiesta in Nel 1553 chiese al duca la concessione della licenza di libera importazione di 500 sacchi di biade necessari alla sopravvivenza dei ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] baule. Già nell’inverno 1943-44 Pieroni si iscrisse al Partito comunista italiano (PCI), partecipò alle attività dei Gruppi di difesa della donna e alla liberazione di Firenze, entrando poi nel Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] ai testi sacri ed ai classici una conoscenza non comune delle moderne letterature francese e inglese.
Privo di cui Ateneo, che pur vanta una così gloriosa tradizione di libera ricerca scientifica, , domina una mentalità, conservatrice e retriva, ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] oltre che del suo corso ufficiale, di un corso libero di tisiologia), fu però pesantemente condizionato, specialmente nell'ultimo sedute del 17 e 31 gennaio. Il testo di tali comunicazioni non venne stampato nei Rendiconti dell'Istituto, nemmeno in ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] ", durante la quale annunciò di lasciare campo libero alla successione del piccolo Francesco Sforza. Nella 4000 contratti, coinvolti 5000 acquirenti e più di cento Comunità. L'operazione ebbe risvolti autoritari e suscitò una generale ostilità ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] allorquando il C. era riuscito a ottenerne il libero trasferimento a Parigi), sacrificò in prestiti, anticipi e autorevole della sua modestia e generosità negli anni dell'esilio comune in Parigi offre il Tommaseo nel Diario intimo e nelle ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , in cui la tipologia della casa collettiva di vacanze veniva ribaltata in quella del villaggio per una comunità desiderosa di abitare nel libero contatto con la natura. Da qui Ponti sviluppò un altro concetto di larga fortuna nelle sue architetture ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] sua residenza abituale.
Il 22 nov. 1192 egli vendette al Comune di Savona anche il castello e la "villa" di Quiliano 139, 188, 216, 269; III, ibid. 1930, pp. 158, 162; Liber institutionum cabellarum veterum, a cura di D. Gioffré, Milano 1967, p. 256; ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi come come rifugio dalle amarezze del presente, secondo una tendenza comune a molti ma che in lui assunse solo a tratti ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] dell'opera preziosa svolta fu la concessione da parte del Comune di Arezzo della cittadinanza, avvenuto il 23 ott. 1513. fra l'altro egli esprime il desiderio di ritornare, ormai libero da occupazioni politiche, agli studi classici e narra della ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...