COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] più alta delle attività umane, perché ha come oggetto il bene della comunità e naturalmente, come tutte le cose più alte, è quella che Insegnò diritto costituzionale dal 1954 al 1969, acquisendo la libera docenza nel 1959. Dal 1969 al 1970 tenne il ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "grande honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, G.B. Marchesini, La Lega di Cambray e le spese… di un Comune…, in Archivio veneto, X (1875), pp. 150 s.; V. ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] essere intervenuta qualche complicazione per la confusione tra anno comune e anno veneto. Doveva essere nato comunque intorno al quae in praesens de efficaci Dei auxilio et libero arbitrio inter nonnullos Catholicos agitatur (Patavii 1603). ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] emessi a nome del giovane G., oltre alla proclamazione della natura libera ed esente delle grazie da lui concesse (24 marzo 1407), va bene e utille de la Signoria Vostra, eciandio fosse bene comune" (Mantova 1430, p. 81). Dalle risposte emerge un ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] fede. L'estrema complessità strutturale dei Canti di liberazione, di evidente ascendenza weberniana, informa anche le nuovi mondi sonori che il D. sente di avere in comune con musicisti a lui particolarmente cari come Busoni o gli esponenti ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] sinistra dell'altar maggiore della Chiesa nuova, nella sepoltura comune degli oratoriani.
Così uscì postumo, nel 1607, se ne possa dubitare. Ma vanno spiegati: è certo che il papa Liberio entrò in comunione con gli ariani e ratificò la condanna di s. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] da quello, e concede a quelli che lo ascoltano d’esserne liberi anch’essi», e nelle quali «ognuno vive della morte di chi è fuori della comunità» (Il dialogo della salute e altri dialoghi, cit., p. 56); pensa, invece, a un sodalizio autentico in ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] il padre in gioventù. Il lavoro non gli lasciava libero molto tempo, tanto più che soffriva di disturbi nervosi e quello più grande della decadenza del sentire e dell'agire comune degli Italiani, resi infingardi e insensibili, così che il canto ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ripercorre quelli che a suo avviso dovrebbero essere gli ordinamenti di uno Stato libero: una forza nazionale "mobile e locale", un'educazione pubblica uguale e comune, un adeguato piano di difesa nazionale, costumi sobri e disinteressati. La storia ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . Ne è contrariato al massimo: "se non ho tempo libero temo assai che i secoli non si fermino". Per sua cangianti ed in particolare su la stella della Balena, in Giorn. astron. ad uso comune, Parma 1841, p. 55; Rel. delle cose più erudite e rare de' ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...