EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più in quanto con la morte di Alessandro essa aveva inteso liberare i sudditi oppressi, con quella del secondo punire quanti ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] a non conquistare Firenze a patto che il re gli lasciasse mano libera per Bologna. E di nuovo Luigi XII destinò sue truppe al Borgia riacquistare la sua libertà doveva arrendersi. Il 2dicembre comunicò a Guidobaldo da Montefeltro, creato da Giulio II ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] guerra alla S. Sede e chiese subito al granduca libero passo nel territorio toscano per le truppe francesi che confine toscano e, da Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana a mantenere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] “canone empirico” di ricerca storica» utile a liberare il marxismo da ogni forma e incrostazione di Rapone, Cinque anni che paiono secoli. Antonio Gramsci dal socialismo al comunismo (1914-1919), Roma 2011.
Principali opere sulla vita e il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] sorta; l'ambiente in cui son vissuto non mi ha offerto comunicazioni, non ha alimentato i miei problemi; non devo nulla a Croce a Einaudi, irretiti dai propositi modernizzanti e liberisti del primo governo Mussolini. Anche per rettificare tali ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] una imposizione, sia pure autorevolissima, che non di una libera scelta.
Ciò fu particolarmente chiaro alla morte di Martino opposto, nel primi decenni del Trecento, gli spirituali alla comunità. E dovette frenare B. proprio il ricordo di quelle ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di dipendenza dell'una dall'altra, ma di ambedue da fonti comuni; comunque lo scritto del D., più sintetico di quello del più tardi, tradusse anche il Lysis col titolo De amicitia liber, dedicandolo ad Ottaviano degli Ubaldini. Questa opeta, che fino ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] tormentò per vari anni. Dal 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] Svizzera, l'avrebbe ricondotto in Italia. Il 15 giunse a Milano, dove per.un anno rappresentò i comunisti nel Comitato di liberazione nazionale. In seno all'organismo contrastò ogni indecisione verso la resistenza armata antitedesca e ogni ipotesi di ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] 1845-46 e 1846-47, visse in una meravigliosa comunità di lavoro e di ideali scientifici e patriottici. Già progettava quantità dello stesso elemento contenute sia nella molecola del corpo libero, sia in quelle di tutti i diversi suoi composti, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...