CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] suggerimento dell'amico Giulio Bargellini, si iscrisse alla scuola libera di nudo all'Accademia di Belle Arti di Firenze, esperienze così diverse e irriducibili a un denominatore comune. Emerge tuttavia chiaramente la sua posizione ragguardevole all ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] viva, sconosciuta finora; l'impianto si fa più libero e sciolto mentre il livello pittorico scade, specie nelle n. 384, 556, n. 387.
Cataloghi delle mostre più importanti: Comune di Firenze, Mostra della Pittura ital. del Seicento e del Settecento, ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] una definizione specifica del personaggio; alla libera sperimentazione degli ambienti e degli spazi V.C., Venezia 1963, pp. 333-360 (e la bibl. della mostra pubbl. dal comune di Venezia nel 1964). Per una bibl. essenz. si veda Lauts, 1962, pp. 305- ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] dicembre); qui si avvicinò ai futuristi con i quali aveva in comune premesse ideologiche e stilistiche. Durante il soggiorno romano partecipò all'Esposizione libera futurista internazionale presso la galleria Sprovieri (aprile-maggio 1914) alla prima ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] mesi dell'anno, da marzo ad ottobre, restando libero negli altri cinque. Impegni crescenti dovevano esigere la ancora sceverate. É probabile che appartengano a lui il palazzo del Comune a Castiglion del Lago e il palazzo Mazzuoli a Città della Pieve ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] definiti temi: "Studio relativo alla piazzetta di S. Biagio", "Comunicazione fra il Centro e Oltr'Arno" e "Risanamento del quartiere compreso Lucignano in Vai di Chiana intorno al 1902 il C. liberò la chiesa e il convento di S. Francesco da aggiunte ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] D.I. (Associaz. per il disegno industriale), membro della Commissione edilizia del comune di Milano dal 1955, membro della giunta esecutiva della XIII Triennale nel 1964 (Tempo libero, tempo di vita: note studi e disegni sulla preparazione della XIII ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] la personale adesione alla scuola romana, in quella singolare comunità di scrittori (tra loro anche le sorelle Teresa ed Elena classici, anzi talora moderni e modernissimi; stile, ancor più libero e più moderno di quel del D'Annunzio; forme ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] nominato membro del Consiglio generale del Comune di Siena per il terzo di Città per un periodo di sei mesi (Bacci, 1939, p. 188). Considerando l originale l'invenzione dell'artista, progressivamente più libero dall'influenza diretta dei maestri.
Nel ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] e Arianna in palazzo Calzolari (già Fibbia) a Bologna. Libero di dar corso alla sua vena di frescante, trova , pp. 241 s.) che propone negli affreschi del Correggio un comune antecedente al C. e al Gaulli che sarebbero così entrambi tributari alla ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...