Fabio Toriello
Abstract
Premessi alcuni cenni storici sull’evoluzione della nozione di adempimento delle obbligazioni, viene trattato il rapporto tra adempimento, pagamento ed interesse del creditore [...] ex art. 1676 c.c.
Il pagamento al non legittimato non libera il debitore salvo che il creditore lo ratifichi o ne abbia approfittato c.c. intende evitare che la facoltà si tramuti in arbitrio in danno del creditore e consegna al giudice il potere ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] vista della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de Économiques (1769), mentre l’impegno per una giustizia liberata da parzialità e favoritismi legittimò l’epiteto di ‘Salomon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] delega il singolo non ha affatto concesso ad altri «l’arbitrio di ucciderlo». Le leggi espressione del diritto di punire sono ipotesi di lavoro – come sia incontestabile che l’uomo libero, prima di entrare in società, per la propria sicurezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] divinatoria potrebbe osare di voler caratterizzare l’ideale. Essa sola è infinita, come essa sola è libera, e riconosce come sua legge prima questa: che l’arbitrio del poeta non soffra legge alcuna. Il genere romantico è l’unico ad essere più che un ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di tutte le cose, dipendendo frequentemente dalla fortuna o dall'arbitrio d'uno solo che si manifesti overo s'occulti una legge , che ivi sta come nella propria sede... Lo stile... è libero, anco dove si tratta di Prencipi grandi, lo stesso dove si ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] eterno: nostro o altrui, esso era quello di cui noi dovevamo liberarci, liberandocene. «Non importa se a torto o a ragione. L’uomo l’uomo avrebbe dovuto guardare come alla limitazione dell’arbitrio, scaturiva dalla volontà di un individuo che era già ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] art. 41 Cost. recita: «l'iniziativa economica privata è libera». L’attività commerciale rientra nel concetto di iniziativa economica e come ancorché il commercio sia «la miglior resistenza all’arbitrio» e lo strumento più efficace a riavvicinare ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] di usare violenza al proprio miglior sapere e di stabilire ad arbitrio, sulla scia di Spaventa, la piena corrispondenza dello sviluppo in Italia, di superare l’antitesi fra religione e libero pensiero, ma anche alla volontà di favorire una parziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] evitare che la certezza morale del giudice sconfini nell’arbitrio. Si profila dunque un modello di procedura inquisitoria 3, pp. 79-260.
M. Nobili, Il principio del libero convincimento del giudice, Milano 1974.
A. Cavanna, La codificazione penale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] naturale non si rende conto di aprire le porte all’arbitrio giudiziale e chi, come Borsari, àncora la disposizione sua riflessione non è mai banale: egli appare uno spirito libero, per nulla psicologicamente asservito a quella scienza francese che ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...