Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] sia proprio la loro natura sperimentale a neutralizzare i margini di arbitrio della costruzione assiomatica (G. Peano, Sui fondamenti della geometria, Programma Ministeriale ora vigente» (p. 8). Libero docente alla facoltà di Lettere e Filosofia dell ...
Leggi Tutto
Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] caso, fin dove era possibile spingersi senza cadere nell'arbitrio? Nel contesto culturale dominato da questo problema di conclusione che bisogna "costringere l'uomo a essere libero": formula contraddittoria e pressoché incomprensibile, nonostante la ...
Leggi Tutto
Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] in modo uguale'), che viene formulato anche come divieto di arbitrio e imperativo di imparzialità e al quale sono d'ausilio i specifico, essa fa parte degli obblighi che non si basano sulla libera inclinazione, né vanno al di là di ciò che è dovuto; ...
Leggi Tutto
lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] natura né da una legge (consortio), ma si formano secondo l'arbitrio umano (humanis beneplacitis) e la ‛ localis congruitas ', cioè (come un corollario naturale della loro essenza di prodotti liberi dell'attività razionale dell'uomo, tanto che la ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , con sontuosi apparati. Ma valga a scusare l'arbitrio il loro inserimento nel repertorio accademico d'Italia di non si introduce questo sistema, se si concede, invece, spazio al libero gioco della domanda e dell'offerta, vuol dire che, in sede ...
Leggi Tutto
Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] si congiungono profondamente. La sottrazione del corpo all’arbitrio del potere altrui rimanda alle radici l’esistenza. antica promessa che il re, nella Magna carta, fa a ogni «uomo libero»: «non metteremo né faremo mettere la mano su di lui, se ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] signoria, una consuetudine di rapporti poteva attenuare l'arbitrio del potere padronale, specie quando le difficoltà di di fatto la condizione degli schiavi che li gestivano a quella dei massari liberi. E quando fra il X e l'XI secolo si ebbe l' ...
Leggi Tutto
Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] e con diversi effetti. Anzitutto si ha l'interrogatorio libero delle parti, che serve a vari scopi di la discrezionalità del giudice nel caso concreto può facilmente convertirsi in arbitrio incontrollato (v. Taruffo, 1992, pp. 370 ss.; v ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] nella lotta. La minaccia pesò a lungo. Ma oggi, saliti liberismo ed economia di mercato a principî planetari, e risolti, o senza principî, i quali, sostituendo l'argomentare giuridico all'arbitrio dei singoli e alla lotta politica, diano risposta alla ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e colpevole e mala, li illude a credersi e li mena a farsi arbitri, in quei fallaci loro atti, del bene e del male: peccato senza si scioglie e balza al canto e alla luce liberata della grande epica religiosa nella Pentecoste, nella lirica effusione ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...