ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] Meridiano di Roma, 23 maggio 1943; Scultura italiana contemporanea... Prefazione di P. Bargellini, Firenze 1945, pp. 1 ss.; L. Andreotti, L. A., Milano 1956; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 1144-1147, 1149; M. Ciardelli, I Macchiaioli ...
Leggi Tutto
GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] qui sposò e convisse con Anna Maria Andreotti (figlia dello scultore LiberoAndreotti). La coppia ebbe in affido un l’assunzione di tutte le culture musicali in un unico atto libero di creazione espressiva». Per Gaslini non si trattava solo di ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] avanguardie e stringere relazioni utili con i molti artisti italiani che vi risiedevano: i fratelli De Chirico, A. Modigliani, LiberoAndreotti, Medardo Rosso. Grazie a quest’ultimo il M. fu selezionato per il Salon d’automne, dove presentò alcune ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] però saltuariamente: ebbe tuttavia modo di conoscere, tra gli altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, LiberoAndreotti. Frequentando il Circolo degli artisti divenne amico di R. Papini, di Sem Benelli, e, negli anni ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] Morì a Firenze il 25 settembre 1968 e fu sepolto accanto ai genitori nel cimitero di Soffiano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio LiberoAndreotti, Corrispondenza, fascc. 1/16-1/19, 1/25, docc. 17-20, 26 (1917), fasc. 52/41, doc. 2833 (1917), fascc. 75 ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] 1920 e il 1930 era piuttosto vivace; vi abitavano letterati come Montale e artisti come, Soffici, Rosai e lo scultore LiberoAndreotti. Il D. frequentava la casa di quest'ultimo e ruotava intorno al gruppo "Giubbe Rosse" e ai letterati della rivista ...
Leggi Tutto
VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] di Van Gogh a Parigi e nel dicembre si recò a Bruxelles per vedere l’opera di Constantin Meunier. Frequentò LiberoAndreotti e Leonetto Cappiello, così come Pablo Picasso e Henri Matisse, e scrittori del profilo di Jean Richepin, Octave Mirbeau ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] sintesi delle forme in chiave architettonica, e la stima verso artisti contemporanei che sentiva affini, come lo scultore LiberoAndreotti e il pittore Felice Carena. Le opere scultoree che ne seguirono si caratterizzano per un'accurata ricerca della ...
Leggi Tutto
MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] suo rivale in amore per la pittrice Beatrice Ancillotti. In realtà, nonostante avesse già scelto i padrini per il duello (LiberoAndreotti e Adolfo De Carolis), Mussini non volle impugnare le armi e preferì lasciare la città, dopo aver inviato due ...
Leggi Tutto
RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] sull’onda della I Mostra del Novecento italiano a Milano, acquistò opere di Medardo Rosso, Aldo Carpi, Arturo Tosi, LiberoAndreotti; nel 1928, spinto da Cogni e Carpi, si assicurò alcuni macchiaioli della raccolta di Enrico Checcucci in mostra alla ...
Leggi Tutto
antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...