DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] di idrovolanti cacciabombardieri, per conto dei governi inglese, francese e italiano; nel primo dopoguerra, pur ritornando al mercatolibero dei mobili, indirizzò gran parte dei suoi interessi nel settore navale, realizzando alcuni fra i più famosi ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] 1904 la casa di Niederbronn si ritirava dal settore automobilistico, lasciando libero il B. che l'anno stesso, in società con l , fecero tramontare un'era dell'artigianato di lusso; il mercato si chiudeva non solo per autovetture come la "Royale", ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] amministrativo-commerciale. Allo scopo di assicurarsi un vasto mercato e di creare una efficiente rete di rappresentanze, a lo rendeva schiavo di formule aprioristiche e lasciava libero il suo naturale intuito di rapidamente orientarsi e decidere ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] . Tra il 1859 e il 1861, a mano a mano che si realizzava il mercato unico italiano, le tariffe piemontesi del 1851 ispirate ai principi del libero scambio venivano estese alle nuove province: in Lombardia ghisa, laminati, trafilati, latta, perdevano ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] , quasi familiare" impediva poi il ricorso al mercato azionario; cfr. Memoria…) avevano praticamente bloccato gli , servizio di mensa, previdenza interna, organizzazione del tempo libero, colonie per i figli dei dipendenti, ecc.).
Tale sistema ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] quella insulare la "F.lli Dell'Acqua" potesse costituirsi un ottimo mercato in queste regioni. Forse nel 1894 egli si staccò dai cugini a Legnano anche iniziative per l'utilizzazione del "tempo libero" (poligono di tiro a segno, palestra e piscina) ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] della vettura al Salone di Bruxelles del 1953, ma la ricerca di mercato non ebbe seguito.
Un esemplare della F 11 è ancora conservato al (Commissione tecnica di unificazione dell'autoveicolo). Libero docente di motori per aeromobili fu incaricato ...
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AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] dal padre nel 1836 era riuscita a sostituirsi sul mercato locale alle industrie napoletane e straniere. A dieci 1854, in Osservazioni di un messinese sul sistema daziario doganale e sul libero cabotagio tra Napoli e Sicilia, Napoli 1837, p. 36; P. ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...