ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] Meridiano di Roma, 23 maggio 1943; Scultura italiana contemporanea... Prefazione di P. Bargellini, Firenze 1945, pp. 1 ss.; L. Andreotti, L. A., Milano 1956; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 1144-1147, 1149; M. Ciardelli, I Macchiaioli ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] però saltuariamente: ebbe tuttavia modo di conoscere, tra gli altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, LiberoAndreotti. Frequentando il Circolo degli artisti divenne amico di R. Papini, di Sem Benelli, e, negli anni ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] 1920 e il 1930 era piuttosto vivace; vi abitavano letterati come Montale e artisti come, Soffici, Rosai e lo scultore LiberoAndreotti. Il D. frequentava la casa di quest'ultimo e ruotava intorno al gruppo "Giubbe Rosse" e ai letterati della rivista ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] sintesi delle forme in chiave architettonica, e la stima verso artisti contemporanei che sentiva affini, come lo scultore LiberoAndreotti e il pittore Felice Carena. Le opere scultoree che ne seguirono si caratterizzano per un'accurata ricerca della ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] frequentare Adolfo De Carolis. Strinse legami di profonda e duratura amicizia con i compagni di corso Moses Levy, LiberoAndreotti, Enrico Sacchetti, Giulio Cesare Vinzio e soprattutto con Lorenzo Viani. In quegli anni la sua attenzione era rivolta ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] il G. prese parte a Milano alla II Mostra del Novecento italiano con il gesso Testa di ragazzo (Pescia, Gipsoteca LiberoAndreotti). Nello stesso anno vinse il premio Rotary Club di Firenze con Ritratto di fanciullo (Sant'Agata, Firenze: collezione P ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] 'Accademia delle arti e del disegno di Firenze, classe scultura; già dal 1923 era assistente del suo amico e conterraneo LiberoAndreotti nel laboratorio di pietra e marmo, e dal 1935 al 1937 gli fu affidato il laboratorio di intaglio in legno.
Nel ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] 1938 alla galleria La Cometa diretta dal poeta Libero de Libero, mentre nel 1939 partecipò alla terza Quadriennale con che rispecchiavano le soluzioni razionaliste già adottate nel film Patatrac (Andreotti, 1989, pp. 203-206). Nel 1933 partecipò alla ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...