Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 7%, 107 seggi); i socialisti persero 34 seggi, i comunisti ne conquistarono 16; inseriti nel blocco liberale entrarono alla il metodo democratico svanivano col passare dei giorni. Bisognava liberare il partito dalle secche in cui si era arenato. Il ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] metà degli anni Settanta fu data la possibilità agli enti locali (comuni, province, camere di commercio) di intervenire a sostegno degli di assicurazione e in aziende rurali, 208 nella libera professione, 38 attendevano ai propri interessi o alla ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] il ruolo di chi è autorizzato ad agire al posto della comunità, il cui potere è quindi delimitato da questa funzione. Inoltre da un lato sulla contrapposizione mandato imperativo/mandato libero, dall'altro sulla questione del rispecchiamento. Nel ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] giuridiche) di associazioni sindacali o dei lavoratori o dei datori di lavoro o dei liberi esercenti un'arte o una professione su base geografica (dal comune all'intera nazione), su presupposti tali da includere solo sindacati fascisti; i sindacati ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] dovrebbero lavorare in stretto accordo. Essi hanno notevoli interessi in comune. Da un lato, lo Stato è, e dev' potere nè l'ha mai esercitato. I giornalisti non sono mai stati liberi di scrivere a loro completo arbitrio, senza riguardo nè per la ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] realizzano un meccanismo di dipendenza sociale: l'uomo non è più libero e indipendente, ma dipende da tutti gli altri. E non protegga e difenda tutti i membri dell'associazione, respinga i nemici comuni e ci mantenga in un'eterna concordia" (p. 146). ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 21.
Con ciò si preannunciava quel metodo oratoriale libero e pratico, in cui si sarebbe vietato di pour la messe, les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunità dei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura di Th ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] anche all’interno dei governi del Comitato di liberazione nazionale, guidati da Ivanoe Bonomi. All’indomani 2001.
52 La sigla con la quale si presentarono uniti alle elezioni comunisti e socialisti.
53 Vedi sezione Mappe, nr. VIII.
54 Vedi sezione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] opposte coste dell’Adriatico: essi testimoniano la non comune capacità di penetrazione del commercio indigeno). Il momento prototipi importati dalla Grecia o dall’Etruria, si liberano da questa soggezione sino a raggiungere piena autonomia formale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] 23 kg. Sebbene generalmente i tlameme aztechi fossero liberi cittadini, anche gli schiavi potevano essere utilizzati per così ai signori del Cuzco di stare in permanente e rapida comunicazione con tutte le province del loro vasto impero.
I mezzi ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...