Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , dice Hegel, fa vacillare la certezza del senso comune nell'esistenza degli oggetti, sgombra il campo dal materialismo ., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] positivi per sedare i conflitti interni che travagliavano la comunità cattolica, divisa tra i fautori di una politica filospagnola a pubblicare quello che sarà poi noto come il Liber septimus Decretalium: oltre a considerazioni di carattere tecnico, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] U. Berlière, Rome 1911, ad Indicem; P. Fabre-L. Duchesne, Le Liber censuum..., Paris 1910-1952, III, ad Indicem; Suppliques d'Urbain V, a moderne, XXII (1924), pp. 18-21; G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] già estesa fino a occupare una superficie pari a quella dell'attuale comune di Roma, con una popolazione di forse 150.000 abitanti. Allargatasi stato più per le potenze europee zona di caccia libera. E infine l'Italia, ultima arrivata e non certo ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] problema unico, il problema dei problemi, la cui soluzione liberi una volta per sempre l'umanità dai mali che l tutti gli affari pubblici si trattano in privato; in cui si delibera in comune se la tavola sarà rotonda o quadrata, se la sala avrà più o ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di sopra di quelli del mercato internazionale. Un altro risultato comune a molti paesi è stato un enorme debito con l'estero e l'effettivo controllo dei Francesi, e la volontà di liberarsi da tale controllo si era mantenuta intatta sin dall'inizio ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] adesione al Comintern (dove però non fu mai ammessa per il rifiuto comunista di un ritorno ebraico in Palestina, anche se sotto l'egida di e di eroismo, quando erano accompagnate da un'idea di liberazione e di redenzione e quando gli uomini e le loro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] era sparsa fama che si fosse imbattuto nel codice del Liber pontificalis dell’Agnello ravennate, con le serie dei vescovi col suo vantaggio. Allora fu che disfatta la propria società, e comunanza, e svanitone però l’amore, si prese a non far plauso, ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] più ostile del suo predecessore alle pretese di Murri di liberarsi dal controllo della gerarchia in materia sociale e politica, inizio del secolo, e poi nel 1917 l'irruzione del comunismo, considerato da molti come il suo logico sbocco, stimolarono ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di Münster (1534), capeggiata da Thomas Münzer, colpì l'Europa per il suo programma estremistico ispirato al comunismo e alla liberazione sessuale. La gamma dei dissenzienti andava, appunto, dagli anabattisti fino al mite quietismo dei Quaccheri, dei ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...