RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] ossia separate, interdette, credenze e pratiche che uniscono in una medesima comunità morale chiamata chiesa tutti coloro che vi aderiscono" (op. cit di un laicismo, però, che non solo era liberato dai giudizi negativi di valore avanzato sulla vita ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] verginità imposta alle vestali con le varie e così comuni prescrizioni di castità fatte ai sacerdoti di molte religioni i loro contatti con l'esterno erano però frequenti e relativamente liberi. Potevano uscire per le vie della vittà, per recarsi a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] circoscrizioni all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la liberazione di Buda dal Turco, Roma 1937; M.C. Borgogno, I. XI venerabile, Roma ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che la pervadevano, la tradizionale organizzazione ecclesiastica che lasciava ampio spazio alla libera espressione dei movimenti spontanei sorti nella comunità dei fedeli erano altrettanti aspetti di una Chiesa incentrata intorno all'autorità del ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] fabbro la sua fucina, l'agricoltore il suo campo. Egli è libero. Ma niente impedisce a chi ne ha la vocazione o la capacità . Quando la capanna funge da sala dove il capo riceve, essa comunica, a sud, con la sua concessione (nome che viene dato, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] riferisce il caso di un governatore della Siria, che lascia libera una banda di cristiani con a capo il loro vescovo, che si procede verso occidente e verso l’interno. La lingua comune era il latino, ma nelle zone interne il punico era maggiormente ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Teodorico Pietrocola Rossetti, nipote di Gabriele Rossetti. Il suo arrivo a Nizza, dove la comunità valdese si era completamente associata ai 'liberi', portò subito alla riproduzione dello scisma inglese fra Brethren aperti e darbyisti lungo la Costa ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] cit.
38 Cfr. F. Conti, Il Garibaldi dei massoni. La libera muratoria e il mito dell’eroe (1860-1926), «Contemporanea», XI politica in Italia, Roma-Bari 1990.
44 E. Ragionieri, Un Comune socialista: Sesto Fiorentino, Roma 1953, p. 180.
45 Ibidem, p ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac fu così identificato con misure impopolari Giovanni Paolo II, i movimenti (soprattutto Comunione e Liberazione, che il papa aveva conosciuto da arcivescovo di ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] la certezza della propria identità. Attraverso l'annuncio profetico l'evangelo libera gli uomini dai nuovi dei e demoni del consumo e della politica. Attraverso le comunità cristiane la Chiesa risana chi soffre di ferite e di malattie sociali ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...