CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] ., pp. 893-901). Conseguita nel 1902 la libera docenza in ortopedia, ebbe confermato l'incarico dell' 1903 del Bullettino delle scienze mediche di Bologna con la comunicazione Sulla correzione delle deformità da frattura del femore (ibid., pp ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] sono trasportati da un sistema costituito da un cotrasportatore di membrana in comune con il Na+, e quindi Na+-dipendente. Siccome la concentrazione di extracellulare e quindi nel plasma come acidi grassi liberi.
Molto complesso, invece, è il lavoro ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] subito l'idrolisi ed essere stati scissi in acidi grassi liberi e monogliceridi, essi vengono solubilizzati a opera degli acidi biliari Le forme acquisite o secondarie, di gran lunga più comuni, accompagnano il più delle volte un diabete mellito (non ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] una dipendenza del mesenchima, dando luogo a versamenti liberi, che a seconda della loro sede vengono chiamati che non è possibile identificare per essi alcuna delle più comuni cause (cardiache, renali, epatiche, disprotidemiche, allergiche ecc.). ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] direzione nasotemporale, mossa da muscolatura propria o in comune con le altre palpebre. Viene lubrificata da un avviene prima dei 2 mesi di vita intrauterina; i margini liberi di queste pieghe crescono rapidamente, vengono in contatto e rimangono ...
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Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] muscolo-mimiche, d’espressione, che sono le più comuni e vengono in conseguenza della sollecitazione dei muscoli mimici danni subiti dalla cute sono causati in prevalenza dai radicali liberi dell’ossigeno, nel secondo caso, dai raggi ultravioletti ( ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] ultimo caso il p. civile segue principalmente la disciplina delle disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio, di cui agli art. ’udienza di trattazione, dandone comunicazione alle parti almeno 30 giorni liberi prima. Nel p. tributario ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] dalla genesi di sostanze citotossiche (per es., radicali liberi, ossido d’azoto, proteasi, amminoacidi eccitatori) e nervoso e scheletro. In questo caso, le malformazioni più comuni sono quelle dello stato disrafico e faciotelencefaliche, e la ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] del metodo, essendo cosa assai ardua prelevare a mano libera un largo lembo cutaneo di spessore uniforme. Un certo plastiche mediante lembi peduncolati: si ricordano, tra le più comuni, le piaghe e le deformità consecutive ad ustioni gravi ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] e dalla sintesi di sostanze citotossiche (per es. radicali liberi, ossido d'azoto, proteasi, aminoacidi eccitatori) e nervoso e scheletro. In questo caso, le malformazioni più comuni sono quelle dello stato disrafico e faciotelencefaliche, e la ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...