Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] di giustizia costituzionale oggi operanti in Europa presentano un dato comune: a differenza di quanto accaduto in America, si tratta , ad assicurare uno standard comune di garanzia dei diritti previsti dalla Carta, liberi gli Stati membri di prevedere ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] (regolamento, direttiva, raccomandazione) e, in subordine, o considerare questo strumento come liberamente applicabile dalle parti oppure renderlo vincolante.
Con altra Comunicazione, del 2.10.2001 [COM (2001) 531 def.], intitolata «Libro verde ...
Leggi Tutto
Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] legittima l'autorità amministrativa a esercitare poteri più liberi di quanto potrebbe fare normalmente, senza tuttavia che di ordine naturale che pongano in pericolo la sopravvivenza della comunità dal punto di vista fisico, ma non è del tutto ...
Leggi Tutto
Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] che i sistemi informatici (si pensi, ad es., di Regioni e comuni) siano in grado di dialogare tra di loro. In questo caso l d'uso debba essere motivato, rispetto all'uso di software liberi, o a codice sorgente aperto o già disponibili; inoltre i ...
Leggi Tutto
Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] entrate in vigore il 17 aprile del medesimo anno: fissano un termine comune per il loro recepimento (18.4.2016), con possibili deroghe (al gravi violazioni delle direttive, e dall’altro lascia liberi gli stati membri di stabilire quali siano le ...
Leggi Tutto
Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] ; o come gli «acquisti da parte dei Comuni», fece riscontro gradualmente l'emergere di voci legate Firenze, 1878, poi cit. in Salandra, A., La giustizia amministrativa nei governi liberi, Torino, 1904, 414, n. 19).
1889-1890: la “grande riforma” ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] fare tutte le transazioni possibili con tutte le persone e le comunità fuori dell’unione politica; e questo potere può essere chiamato di quelli tra i suoi concittadini che sono eletti liberamente e che sono come i suoi rappresentanti, ma ...
Leggi Tutto
Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] della XVI legislatura, in Il diritto fra interpretazione e storia: liber amicorum in onore di Angel Antonio Cervati, a cura di A programma va poi comunicato all’Assemblea e, dopo questa comunicazione, diviene definitivo: al Senato, nel caso in cui ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] dei termini nobilis e miles, presenti nel testo tràdito del Liber, è da identificare con quella che, come vedremo, i due come sorelle si abbracciano reciprocamente, come se avessero in comune l'esserci e il non esserci, dobbiamo aspirare con tutta ...
Leggi Tutto
Chiara Favilli
Abstract
Viene esaminato il complesso settore di competenza dell’Unione europea denominato Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, profondamente modificato in virtù dell’entrata in [...] come luogo nel quale i cittadini possono circolare liberamente in condizioni di giustizia comparabili a quelle due o più Stati membri o che comunque leda un interesse comune oggetto di una politica dell’Unione.
Analogamente a quanto previsto per ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...