FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Pur uniformandosi a quanto già predisposto riuscì a liberare una sintassi più inventiva a conclusione dell'edificio di solidità e distribuzione, un orientamento destinato a diventare senso comune visto che è ripreso perfino da uno studioso di cose ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] un mero imitatore è assolutamente falso - anche se è un luogo comune ben duro a morire fuori della critica più avvertita -, tanti furono sua cultura e intessendo nuove amicizie, con Pietro Liberi, pittore padovano, avventuriero e gran viaggiatore, e ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] dal titolo 1 + 1 + 1 = 1. Dinamite - Versi liberi (Torino, Ist. di cultura proletaria).
Insieme con lo stesso Bracci e alcune opere murali monumentali: i mosaici Comunicazioni marittime e Comunicazioni terrestri nell'edificio delle Poste e Golfo ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...