GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] abitazioni, spesso già in laterizio, furono costruite sugli spazi liberi tra le case prospicienti la strada. Nello stesso secolo cominciò città dei Paesi Bassi, anche a G. sorsero numerose comunità di beghine, le più antiche delle quali erano state ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Pur uniformandosi a quanto già predisposto riuscì a liberare una sintassi più inventiva a conclusione dell'edificio di solidità e distribuzione, un orientamento destinato a diventare senso comune visto che è ripreso perfino da uno studioso di cose ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] guerra, la Svizzera neutrale è divenuta il rifugio di uomini liberi, e tra questi Ball sceglie i suoi compagni di strada. e il 1919, prima dei malintesi e litigi (l'ultimo fronte comune è la ‛Prima fiera internazionale dada' del 1920). A Hannover si ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] un passaparola incessante. Secondo dati dell’assessorato del Turismo del Comune di Barcellona, la presenza di turisti italiani tra il 2004 la Catalogna si ribellarono; né si contentarono della liberazione del principe, che il re dovette concedere, ma ...
Leggi Tutto
BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] convitati siedono su un solo lato, lasciando gli altri liberi sia per il servizio sia per i vari tipi cc. 86, 137, 187, 213; intorno al 1330-1350), non incominciano a diventare comuni se non dopo il sec. 14° (Barrelet, 1959). Il calice a piede e la ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] e espringeors. Già prima del Mille gli ioculatores erano comuni in Europa occidentale e fino al sec. 13° corde attaccate alle volute d'angolo e tese intorno ai tre lati liberi, dove formano anelli ai quali i due giocolieri si afferrano con le ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] un mero imitatore è assolutamente falso - anche se è un luogo comune ben duro a morire fuori della critica più avvertita -, tanti furono sua cultura e intessendo nuove amicizie, con Pietro Liberi, pittore padovano, avventuriero e gran viaggiatore, e ...
Leggi Tutto
CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] di cooptazione e di non intendere rinunziarvi; infine i comuni italiani e poi, nelle città della penisola, le con ciò prova di ritenere tale diritto parte del loro libero esercizio del potere.La lotta che si era ingaggiata fra istituzioni ...
Leggi Tutto
artigianato
Stefano De Luca
La sapienza delle mani
Molti degli oggetti che usiamo quotidianamente ‒ dai vestiti alle scarpe, da tutto ciò che ci serve per cucinare e mangiare sino ai mobili ‒ sono prodotti [...] ., quando l'esercito inquadrò nei suoi ranghi gli artigiani liberi, obbligandoli a lavorare gratuitamente. Le successive invasioni barbariche, spesso organizzati dagli enti locali (Regioni e Comuni) o dalle stesse associazioni artigianali, nei quali ...
Leggi Tutto
MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] comunicazioni, la stessa accelerazione delle trasformazioni nei modi di abitare, di lavorare e di utilizzare il tempo libero . Diamond e B. Myers (1974), e in Germania dell'università libera di Berlino (Candilis, Josic, Woods, Schiedhelm, 1963-72). In ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...