L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] Reno, ove sarebbe attestata la presenza di alcune comunità, nonché la partecipazione di contingenti alle imprese di sconfiggendoli sotto la guida del re Tatone, essi si liberarono della sovrastante potenza degli Eruli impossessandosi del loro enorme ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] scopi che si è prefissa in base al presupposto di un comune destino degli uomini al di là delle differenze di razza, dell'ordine che 'comanda' le logge blu. Ogni iniziato è lasciato libero di proseguire la propria ricerca entro uno o più riti. Tra il ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] Le iscrizioni sul sigillo però alludono alla formazione di una comunità, dato che il sigillo personale dello sculdascio è stato dal tardo sec. XI di un ceto di individui liberi, benestanti e attivi soprattutto come mercanti; organizzati in parte ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] la sua qualità di supremo reggitore delle sorti di una comunità storicamente data. Alla base del suo potere non vi sono alle soglie della Rivoluzione, nella edificazione di una società di liberi e uguali. Per questo stesso motivo il sovrano di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] , nella quale si enumeravano i metodi di fabbricazione più comuni in Francia e all'estero, e si offrivano anche indicazioni ebbe un pallone di oltre 30 m di circonferenza. Una volta liberata, la macchina volò, per circa 10 minuti, fino all'altezza ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] abitazioni con le relative, vicine necropoli e ampi spazi liberi, per la coltivazione e per il ricovero degli abitanti alumna, Milano 1988, pp. 605-50.
Atti del IX Convegno dei Comuni Messapici, Peuceti e Dauni (Oria, 24-25 novembre 1984), Bari 1989. ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] del Portico di Ottavia racchiudente un'area sacra, è comunemente noto col nome di ginnasio, che i vecchi topografi una reticella, ed il volto florido, con i riccioli che salgono liberi, dell'Aretusa di Euàinetos (v.) nei decadracmi forse emessi a ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] grande prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si , gli venne affidata la direzione del giornale clandestino L'Italia libera, pubblicato a Roma. Nella capitale, dove aveva anche ricevuto ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] legato alla conquista di nuovi e più liberi ordinamenti, strappati attraverso una lotta aperta, un decreto da lui stesso dettato in quanto segretario della Camera dei comuni, cercò di far rinviare la scelta della monarchia costituzionale; poi, ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] pp. 673-691.
Conte, E., Servi medievali. Dinamiche del diritto comune, Roma 1996.
Corrao, P., Il servo, in Condizione umana e ), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi e liberi, in Uomo e ambiente nel Mezzogiorno normanno-svevo (a cura di G. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...