Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] va regolato in base a principi di prudenza, legalità e bene comune. Salutati riconosce, ad esempio, che Bruto e Cassio furono la cui classe dirigente si comporta in modo virtuoso sarà libera, potente e famosa. Forse riuscirà anche a dimostrare di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tanti trattamenti […] gli vorrei dar dentro e operarci liberar questo paese, senza star a trattar con simil genti padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l' ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] termine per la professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del cardinale M. sembrarono all'A. superare le condizioni possibili per la libera attività dell'Ordine in Francia, tanto da spingerlo a ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] si riducevano ad assai poco ricalcando il modello di vita di un convitto di preti liberi. Ad essi si aggiungeranno le Raccolte di usanze della comunità. Nel 1588 si introdurrà la confessione settimanale, mentre nella redazione definitiva del 1612 si ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 'Alemagna et delli altri luoghi dove è stato predicato liberamente tale articulo"; l'esiguità del numero di quanti nella dei Fiori. Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò. All'alba del giorno successivo, in compagnia del Maresio e assistito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] nazione, come personalità giuridica e risultato di una presa di coscienza libera e riflessa (cfr. F. Chabod, L’idea di nazione, teorica della politica autoritaria dello Stato prussiano) fu comune a gran parte degli allievi e interpreti di Hegel ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , e coordinando, ove occorra, i propri interessi a quelli comuni del gran consorzio umano. Lo stesso spirito di equità e fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a tutti gli uomini liberi e forti" con cui fu annunciata la nascita del partito popolare ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] sua vera natura soprattutto dopo che si è definitivamente liberata dal corpo. Sono espliciti il dualismo anima-corpo, esso solo è divino, poiché con l'atto di esso niente ha in comune l'atto del corpo.
A partire dal commentatore greco del 2° secolo ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ., questo non implica che il papa non fosse libero di decidere altrimenti in una materia che, nonostante tutto L'Italia e la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi-carolingia, Spoleto 1955, pp. 39-51 e 52- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] di più popoli uniti da un medesimo interesse, ma ha bisogno, accanto alla rivoluzione sociale e ai filosofi liberi, di un cuore comune, rappresentato dalla città capitale. Capitale che deve essere vista e difesa come centro vitale e di identità di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...