PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] dei primi anni Venti, Pella conobbe l’acceso dibattito politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse il ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] a organo al diretto servizio della politica dominante; e quella di Pirelli, che chiamava a raccolta quel tanto di flebile liberalismo economico cui ancora era concesso diritto di vita – e di aver preferito sempre la prima.
Dal 1935 Pirelli dedicò ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] finanziarono il giornale L'Ancora (diretto dal B. dal giugno 1831 al maggio 1832) per la campagna contro il partito liberale allora al potere nel Canton Ticino. È da escludere che il B. espatriasse per motivi politici, e anche, assai probabilmente ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] provocante e violento (il C. riuscì anche in questo, ma finì per attirare su di sé e sulla rivista l'accusa di liberalismo).
Tanto sulle pagine della Civiltà cattolica quanto in altre sedi il C. continuò la sua battaglia a favore del tomismo e contro ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] di Versailles, Milano 1971, ad Indicem; S. Sonnino, Diario, III, Bari 1972, p. 254; G. Amendola, La crisi dello Stato liberale, Roma 1974, ad Indicem; S. Sonnino, Carteggio,1916-1922, Bari 1975, ad Indicem; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, Torino ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] del fascismo quale restauratore dell'Ordine e dell'autorità dello Stato, convinto, come gran parte del mondo politico liberale, che esso rappresentasse un necessario momento di illiberalismo. La sua adesione al fascismo era destinata a crescere, fino ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] del cattolicesimo"; Il Pontificato romano, i barbari e Pio IX (Roma 1866), sempre in difesa del Papato contro i principî liberali.
Il C. rimase a Roma sino alla fine del 1867, allorché la circolare Ricasoli del 22 nov. 1867 riconobbe nella loro ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] setta, ma si sia limitato ad avere con essa costanti rapporti, riscuotendo la sua fiducia e perché era di idee piuttosto liberali, e perché in linea con il Pepe e il suo progetto di moto costituzionalista promosso dall'esercito.
Scoppiata la rivolta ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] condannare alla pena di morte, nonché al risarcimento dei danni e delle spese, il G. e gli altri esponenti del movimento liberale.
Nel gennaio 1860 la riassunzione della guida del governo sabaudo da parte di Cavour rianimò le attività del G. e dei ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] , avuta nel 1843 dal primo dei tre matrimoni, quello con Filomena Pulcrano, sorella del futuro deputato. Di idee larvatamente liberali (il che è comunque accertato soprattutto da certe amicizie), se la cavò nel '48 con un semplice confino; verrà ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...