PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral modéré» (C. Cavour, Epistolario, XIII, 2, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] nel Cilento si registrarono decine di interventi delle forze di sicurezza mirati a demolire le reti cospirative e a reprimere moti liberali, come quelli del 1828 e del 1837, che portarono all’arresto in entrambi i casi dello zio Domenico.
All’inizio ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Venezia 1986, ad indicem; M. Simonetto, Appunti su mito del buon governo austriaco, liberalismo e giuristi veneti dell'Ottocento, in Studi veneti offerti a G. Cozzi, Venezia 1992, pp. 419, 425 s.; M.R ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] l'incoraggiamento avutone negli studi, mentre un teologo americano presente al concilio, J. A. Corcoran, lo giudicò un liberale moderato. Apparteneva probabilmente a quel gruppo romano, piuttosto ristretto, che a un'indiscussa fedeltà al papa e a una ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] della Regione, ibid., pp. 47-54; S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna. Il movimento autonomistico nella crisi dello Stato liberale, Torino 1969, ad Ind.;F. Manconi-G. Melis-G. Pisu, Storia dei partiti popolari in Sardegna 1890-1926, a cura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] con l'inizio della politica riformatrice della monarchia sarda, anche a Cagliari si ebbero le prime manifestazioni di liberalismo, incoraggiate dalla diffusione della ideologia giobertiana e dai suoi contenuti indipendentistici. Prese avvio da qui un ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di pensiero, sospeso tra gelosa tutela della tradizione politica, moderatismo cattolico e cauta apertura alle nuove idee del liberalismo, si inseriscono le vicende biografiche del Ducati. Egli, una volta compiuti gli studi classici nel ginnasio-liceo ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] valutazione sia del rapporto col regime borbonico (da Le condizioni del Regno di Napoli ai primi albori del Risorg., in La Rivol. liberale, IV [1925], p. 120, per arrivare a Le manifatture del Reame nella espos. del 1830 in Napoli, in Studi in onore ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] era osteggiato dagli ambienti clericali. Dedito all'insegnamento e agli studi, il B., pur mostrandosi incline a un liberalismo avanzato, si interessò poco di politica, finché nel 1868 conobbe Edoardo Pantano, recatosi nelle Puglie per diffondervi la ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] G. Poerio, impostosi come il luogo di elezione per la formazione politica e professionale di altri personaggi accomunati dagli ideali liberali e destinati a diventare famosi (tra gli altri P.S. Mancini, G. Manna, G. Pisanelli). In casa Poerio, oltre ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...