BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] spunto da una conferenza del B., in cui si sosteneva che il fascismo non costituiva una completa cesura con il liberalismo (Istanbul, 30 marzo), per attaccarlo. La polemica ebbe una qualche risonanza e fu portata a conoscenza di Mussolini, che però ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] della democrazia (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista).
L'impegno politico-culturale del G. trovò fin dal 1946 espressione concreta con l'elezione a consigliere ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] - il capo del governo avrebbe cominciato a fare esplicito riferimento a esso come a un modello antitetico ai regimi capitalistici e liberali, e perciò da imitare. I due periodici del G., vedendo la luce in questo particolare contesto, vennero quindi ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] parentela ma anche per impostazione ideologica, pur se il pensiero del G. meglio può essere messo in rapporto con il liberalismo di Croce che non con quello di Salandra.
Dopo aver riordinato e studiato le carte rinvenute nel palazzo Salandra di Troia ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] che, adducendo ragioni di età e di salute, metteva in discussione la sua efficienza e muoveva pesanti accuse di liberalismo, irreligiosità e venalità verso i suoi più stretti collaboratori. Malgrado le imputazioni, il "buon Malvasia" (L.C. Farini, I ...
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Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] , venne elaborata una legislazione moderna e la si raccolse in un codice, si affermarono le grandi linee del liberalismo e della democrazia, la nazione si affiancò come personalità politica e morale allo Stato e ne divenne protagonista, governo ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] V. Ceccherini, La cronaca della prima riunione degli scienziati, Roma 1939, ad Indicem;R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 197 ss.; F. Della Peruta, Per una bibliografia delle pubblicazioni storiche delle società ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] Torino 1960, p. 567; E. Santarelli, Storia del movimento e dei regime fascista, II,Roma 1967, pp. 532, 534; A. Ciani, Il Partito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 10, 15, 44, 75, 93, 101, 112 n., 123, 147; F. Catalano, L'Italia ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] di Vigny, Storia del fascismo torinese, Torino 1939, p. 454; E. Mana, Origini del fascismo a Torino (1919-1926), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 261, 271 ss., 281, 338, 347; V. Castronovo, G ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] G.B. Guerri, Milano 1982, pp. 157 s., 191, 197, 208, 212; E. Mana, Le origini del fascismo a Torino, in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 293, 306, 353, 356, 362 s.; F. Grassi Orsini, Diplomazia e ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...