DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di pensiero, sospeso tra gelosa tutela della tradizione politica, moderatismo cattolico e cauta apertura alle nuove idee del liberalismo, si inseriscono le vicende biografiche del Ducati. Egli, una volta compiuti gli studi classici nel ginnasio-liceo ...
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SALAZAR, Antonio de Oliveira
Uomo politico portoghese. Nato a Santa Comba Dão (Coimbra) il 28 aprile 1889, professore di scienze economiche nell'università di Coimbra fin dal 1916, per la prima volta [...] stato. Il quale è concepito come stato nazionale e corporativo che presenta notevoli affinità con il modello fascista.
Il liberalismo politico che creò il cittadino è in crisi; il male, afferma il S., ha investito tutta Europa che appare convulsa ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] in Italia (1849-1925), Milano 1978, ad Indicem; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati 1909-1913, Roma 1979, ad Indicem; N.S. Onofri, La strage di palazzo d ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] mandato parlamentare.
Sostenitore della necessità per il partito popolare, come "condizione di fatto inoppugnabile", di collaborare con i governi liberali (discorso del 15 maggio 1921 a Milano e del 22 ottobre al congresso di Venezia del P.P.I.), il ...
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Islanda
Luigi Stanzione
Francesca Socrate
di Luigi Stanzione
Stato insulare dell'Europa nord-occidentale. Secondo stime ufficiali, l'I. nel 2005 contava 299.891 ab., con una densità di 2,9 ab./km2. [...] anche i partiti minori, quello ambientalista Sinistra-Movimento verde, nato nel 1999 (5 seggi, 1 in più), e il Partito liberale (4 seggi, 2 in più). Nel giugno 2004 Ó.R. Grímsson veniva rieletto per il suo terzo mandato alla presidenza della ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] americano e dal comunismo sovietico in quanto riconosce a un tempo il primato della libertà e l'insufficienza del liberalismo e, pur subordinando l'economia alla libertà, rivendica d'altro lato l'inadeguatezza della libertà politica e civile che ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del G. si concretizzò nell'editto papale del 15 marzo 1847 che altri Stati italiani avrebbero subito preso a modello.
Tra i liberali la nomina del G. a governatore aveva avuto un'eco positiva e a Pisa un bollettino clandestino del gennaio 1847 aveva ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] la comprensione sia del concetto di Stato sia per l’analisi del sindacato nel periodo della decostruzione dello Stato monoclasse liberale-oligarchico e dell’avvento dello Stato di massa (si veda non soltanto Il socialismo giuridico, 1906, ma anche le ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] 384); e ne derivò un interessante scambio epistolare tra i due giovani (Tranfaglia, pp. 94-107).
Dopo la formazione del Partito liberale italiano (8 ott. 1922), l'A. militò nelle sue file; per le elezioni del 6 apr. 1924, in qualità di rappresentante ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] soldati, tale giudizio parve trovare una conferma; altri vollero invece interpretare politicamente la generosità come una forma di liberalismo, ma questa impressione è sicuramente errata, anche perché faceva credito al B. di un senso politico che mai ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...