OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] nell’inedita Physiologia italiana, Roma 1938; Le incertezze della scienza moderna, Padova 1959; Che cosa è il social-liberalismo, ibid. 1962; Lineamenti programmatici per una riforma della scuola italiana, ibid. 1962; Didattica e pedagogia, ovvero La ...
Leggi Tutto
DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] Torino 1960, p. 567; E. Santarelli, Storia del movimento e dei regime fascista, II,Roma 1967, pp. 532, 534; A. Ciani, Il Partito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 10, 15, 44, 75, 93, 101, 112 n., 123, 147; F. Catalano, L'Italia ...
Leggi Tutto
GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] di Vigny, Storia del fascismo torinese, Torino 1939, p. 454; E. Mana, Origini del fascismo a Torino (1919-1926), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 261, 271 ss., 281, 338, 347; V. Castronovo, G ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] , in Storia del teatro italiano, a cura di S. D'Amico, Milano 1936, pp. 255, 257; K. G. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, ad Indicem; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, ad Indicem; I.Sanesi, La Commedia, in Storia dei ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] G.B. Guerri, Milano 1982, pp. 157 s., 191, 197, 208, 212; E. Mana, Le origini del fascismo a Torino, in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 293, 306, 353, 356, 362 s.; F. Grassi Orsini, Diplomazia e ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] a cui fu attribuita estrema rilevanza nel caso della guerra civile di Spagna), ma visti anche come alternativa al liberalismo occidentale. D’altra parte, la presa del potere e il rapido consolidamento del regime nazionalsocialista in Germania posero ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Autografi, b.II, 37). Si ha, d'altronde, ragione di ritenere che egli facesse parte di quel gruppo di liberali, soprattutto di origine livornese, più aperti e duttili che, anche a causa dei loro interessi commerciali e industriali, non contrastarono ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] repubblicano e la sua corrispondenza col Fabrizi ingeneravano sospetti e diffidenze in chi avrebbe voluto fare della transizione al liberalismo un processo del tutto privo di contraccolpi sul piano sociale.
L'arresto del Mignogna nel luglio del 1855 ...
Leggi Tutto
TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] Giolitti, che si era pronunciato per l’estensione del diritto di voto anche agli analfabeti. La fiducia nel liberalismo giolittiano e nella sua capacità di favorire una trasformazione democratica della società italiana venne però meno al momento ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] , ad ind.; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad ind.; A. Aquarone, Alla ricerca dell'Italia liberale, Napoli 1972, ad ind.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare ...
Leggi Tutto
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...