La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] M. d’Azeglio, I miei ricordi, a cura di A.M. Ghisalberti, Einaudi, Torino 1971.
G. De Ruggiero, Storia del liberalismo italiano, prefazione di E. Garin, Feltrinelli, Milano 1962.
F. De Sanctis, Mazzini e la scuola democratica, Einaudi, Torino 1961.
F ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] polemico è anche chi va dicendo «questa non è la mia guerra» (p. 76). La polemica contro il vecchio regime liberale-parlamentare è molto netta e in certo senso scontata: «[Mussolini ha pronunziato il de profundis] di quella bastarda tirannica libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] i disordini e gli scioperi che caratterizzano gli ultimi anni dell’Ottocento, De Viti De Marco elaborò un concetto pienamente liberale nell’indicare il modo di affrontare i conflitti che nella crisi si facevano sempre più numerosi e violenti: «Tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Francesco Ruffini, Borgofranco d’Ivrea 2008.
A. De Ruggiero, La fortuna di Francesco Ruffini nel secondo dopoguerra, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, 2° vol., a cura di G. Berti, E. Capozzi, P. Craveri, Soveria Mannelli 2010 ...
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MEDICI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque a Sassuolo, nell’Appennino modenese, il 24 ott. 1907, da Agostino, imprenditore edile, e da Ersilia Messori.
Dopo la laurea in scienze agrarie, conseguita [...] entrò in contatto con alcuni esponenti dell’antifascismo cattolico (P. Campilli, E. Vanoni, il futuro cardinale A. Dell’Acqua), e liberale (L. Cattani e M. Brosio), facendo da tramite tra i due gruppi.
Si può dire che fin da allora la personalità ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] nazioni e la sua prima assemblea (Milano 1919), La politica economica del ministero Bonomi (ibid. 1922), Pagine di fede liberale (ibid. 1923), Politica del costume (ibid. 1924), La parola di C. Cavour (ibid. 1925) e Discorsi in parlamento (Bergamo ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] ’indipendenza belga dall’Olanda. Tornato in Piemonte nel 1844, dopo aver combattuto in Portogallo e in Spagna per la causa liberale e democratica, iniziò a scrivere Della nazionalità italiana, la sua opera maggiore che uscì nel luglio 1846 a Parigi ...
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Tubinga, Scuola di
Si indica con questa espressione l’orientamento che la facoltà teologica dell’univ. di T. prese in seguito all’insegnamento di G.Ch. Storr (1777-97). Abbandonata la più stretta ortodossia [...] tesi del «mito di Cristo» si svolse una larghissima polemica. Tra il 1842 e il 1857 la scuola ebbe il suo organo nei Theologische Jahrbücher. Per tutto il 19° sec. la Scuola di T. è stata uno dei più notevoli centri di aperto liberalismo teologico. ...
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Sono diritti perpetui spettanti ai membri di una collettività (comune, associazione) come tali, su beni appartenenti al demanio, o a un comune, o a un privato. Sono di origine antichissima, e si collegano [...] alla libera disponibilità degli immobili e alla iniziativa dei proprietari. Di qui, con l’affermarsi dei principi economici del liberalismo, una serie di provvedimenti tendenti a limitare gli usi civici e culminanti (dopo i precedenti di Toscana e di ...
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Vivarelli, Roberto. – Storico italiano (Siena 1929 - Roma 2014). Figlio di un militare fascista caduto in Jugoslavia nel 1942, ha aderito giovanissimo alla Repubblica sociale italiana arruolandosi nelle [...] tre volumi pubblicati tra il 1965 e il 2012. Tra le sue altre opere vanno citate: Il fallimento del liberalismo. Studi sulle origini del fascismo (1981); Storia e storiografia: approssimazioni per lo studio dell'età contemporanea (2004); I caratteri ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...