SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] che ha determinato la fase di recessione che ha colpito l'economia svizzera negli anni successivi e che, iniziata tra la fine del PLR 44 seggi, PSD 41, PPD 37, UDC 25, Partito liberale 10, Verdi 14, Landesring der Unabhängigen (LdU) e partito ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] 150 (1984), pp. 1-10; G. Etienne, L'eau facteur clé de l'économie rurale en Chine, in Etudes rurales, 93-94 (1984), pp. 61-79; A fra le fazioni ancora rigidamente maoiste e gli elementi più liberali. La campagna contro la ''banda dei quattro'' (la ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] della Lega dei comunisti di I. preparò la riforma economica (1965) che a tale progetto fornì la base materiale in Croazia e, rispettivamente, la "resa dei conti con il liberalismo e tecnocratismo", furono due momenti di un'unica campagna (che ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] a breve termine.
I segnali di una vera e propria ripresa economica, comunque, si sono manifestati solo nel 1994, nel corso del française (UDF) - frutto della fusione attuata nel 1978 tra liberali e democristiani sotto la guida di R. Barre - e dei ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] in una logica di massimo rendimento del potenziale economico dei popoli assoggettati e della loro manodopera, spesso blocchi di potere che avevano guidato il Paese dal liberalismo al fascismo, poi dal fascismo al centrismo democristiano. Tuttavia ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] , in pochi anni, riguadagnarono il terreno perduto. La seconda era del liberalismo, iniziatasi nel 1845, è soprattutto degna di menzione per lo sviluppo delle forze economiche - ferrovie, fondazioni di banche, di società per azioni, ecc. - sotto la ...
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Islanda
Luigi Stanzione
Francesca Socrate
di Luigi Stanzione
Stato insulare dell'Europa nord-occidentale. Secondo stime ufficiali, l'I. nel 2005 contava 299.891 ab., con una densità di 2,9 ab./km2. [...] , nato nel 1999 (5 seggi, 1 in più), e il Partito liberale (4 seggi, 2 in più). Nel giugno 2004 Ó.R. Grímsson diritti di pesca, la questione forse più importante per l'economia del Paese, sembrava non trovare soluzioni definitive soprattutto per quel ...
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SALAZAR, Antonio de Oliveira
Uomo politico portoghese. Nato a Santa Comba Dão (Coimbra) il 28 aprile 1889, professore di scienze economiche nell'università di Coimbra fin dal 1916, per la prima volta [...] definisce i principî fondamentali della politica e dell'economia coloniale.
I suoi principî in materia sono semplici corporativo che presenta notevoli affinità con il modello fascista.
Il liberalismo politico che creò il cittadino è in crisi; il male ...
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La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] nella libertà (v. chiesa, in questa App.).
Bibl.: F. Vito e altri, Economia corporativa, Milano 1935; A. Bertelé, I tre sistemi economici: liberalismo, socialismo, corporativismo, Torino 1940; Y. W. Beveridge, Full employment in a free society ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] del momento avevano la priorità sui vincoli ideologico-economici della dottrina. Il regime zarista era crollato. Il suo successore, il governo provvisorio, una coalizione di partiti liberali e socialisti, era incapace di concludere la pace ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...