CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] di organizzazio ne i ndustriale in atto nei paesi economicamente più progrediti, egli, insieme con il fratello Bartolomeo due fratelli e con alcune personalità tra le più note degli ambienti liberali toscani (F. Bartolommei, E. Cipriani, L. G. Cambray ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] dei produttori, ibid. 1932; Corporazione, costi, prezzi e consumatori, ibid. 1933; Della economia dei produttori e della scienza economica: liberale e corporativa, ibid. 1934; Problemi fondamentali dello Stato corporativo, Milano 1935; "La Civiltà ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e dubbi e pose complessi quesiti su aspetti economico-giuridici della guerra. Arrivato al fronte il 25 s.; G. Benzoni, La vita ribelle, Bologna 1985; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] nonostante avesse ricevuto un sia pur modesto compenso economico per i volumi raccolti, i quali, peraltro, . Un intellettuale fra editoria e giornalismo (1922-1935), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] 1848, annunziava la nascita della Lega italiana, giornale politico, economico, scientifico e letterario, avente come sottotitolo i motti "L' intrecciando rapporti sempre più stretti coi sostenitori del liberalismo moderato che faceva capo al Cavour e ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] dell'Ordine, trasformatosi poi in Circolo nazionale: un'associazione che riuniva gli uomini di punta del liberalismo genovese ed i futuri protagonisti dell'economia cittadina tra 1850 e 1860, come R. Rubattino, C. Bombrini, G. F. Penco. All'aprirsi ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] ; nell'estate fu chiamato a far parte della Consulta nazionale, in rappresentanza del partito liberale; e recò un notevole contributo ai dibattiti di carattere economico e finanziario. Poi, dal 23 apr. al 3 maggio 1946, partecipò al I congresso ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] difesa d'ufficio del latifondo, causa principale dell'arretratezza dell'economia siciliana (G. Giolitti, Discorsi parlamentari, II, Roma Parlamento. In quei mesi entrò a far parte dell'Unione liberale, un comitato che sosteneva la candidatura di V.E. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista).
L'impegno politico-culturale del G. trovò fin l'intero Piemonte, creò un assessorato per lo Sviluppo economico e sociale - altrove inesistente - e diede impulso all ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] tributi locali, ibid. 1913).
Membro della giunta liberale capeggiata da E. Ponti, al governo della città stor. lombardo, VIII (1881), pp. 133-156; Saggio sulle condizioni economiche del Milanese verso il 1780, in Annali di statistica e del ministero ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...