MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] religione dei padri, nel nome di quegli ideali di liberalismo e di laicismo che essi vedevano attuati non nella forte da poter schierare alcuni suoi uomini nei nascenti organismi dell’economia dirigista. Fra questi il M., il quale, nel novembre 1931 ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi e del medievalismo in genere) e contro il liberalismo in tutte le sue forme costituzionali ed economiche.
In questo contesto Tambroni curava una sorta di notiziario critico sulle novità artistiche, talora ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] tra i presentatori della formula per il giuramento dei deputati, un episodio che mostrò la fragilità dell’accordo tra le forze liberali e quelle legate al regime borbonico. La crisi del 15 maggio, le rivolte in Calabria e Cilento, la decisa reazione ...
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VELO, Girolamo Egidio
Mario Dal Corso
VELO (di Velo), Girolamo Egidio. – Nacque a Vicenza il 12 settembre 1792 da Girolamo Giuseppe, discendente da un’antica famiglia nobile che fin dall’Alto Medioevo [...] notizie che giungevano dal fronte sia alla crisi economico-finanziaria fattasi sempre più grave. A metà 1819-1821, Firenze 1974; F. Fontana, G. E. di V. e le origini del liberalismo vicentino, in Schio XXIV Giugno, n.u., 1976, pp. 52-54; G. Mantese, ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] Theologen" e la posizione romana, tradizionalmente avversa al liberalismo e al neogallicanesimo.
Il 22 giugno 1866 il I-II, Stuttgart 1978, ad indicem; P. Stella, Don Bosco nella storia economica e sociale (1815-1870), Roma 1980, p. 64; R. Aubert, ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] preparazione, il F. aveva continuato a professare i suoi principî liberali. Nel maggio 1859, dopo lo scoppio della seconda guerra d necessità di attenersi ai più moderni principî della scienza economica, il F. rifiutava anche ogni tipo di espediente ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] Saverio Avossa portarono Pironti ad avvicinarsi maggiormente alle idee liberali e riformatrici. Nel 1844 entrò a far parte aveva riflettuto già in passato quando era socio della Società economica e quando si era fatto promotore del periodico Il ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] si distaccarono dal mazzinianesimo e dall’avvicinamento al liberalismo moderato scaturì una decisa rottura, anche personale, prese con una difficile situazione finanziaria dovuta all’impegno economico profuso in guerra e, soprattutto, a una serie ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] candidato, nonostante che da oltre dieci anni con le sue apprezzate pubblicazioni fosse venuto in fama di economista. Per le sue idee liberali, alle quali ispirò anche le sue lezioni (Due prolusioni, Palermo 1846), scoppiata la rivoluzione del 1848 ...
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MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] aventiniane gli valse, nel giugno 1925, l’espulsione dal Partito liberale, episodio che il M. ricostruì in un pamphlet molto prologo all’assunzione di importanti incarichi nel panorama economico nazionale. Nel corso del decennio successivo il M ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...