GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] nonostante avesse ricevuto un sia pur modesto compenso economico per i volumi raccolti, i quali, peraltro, . Un intellettuale fra editoria e giornalismo (1922-1935), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] la Sardegna, uscendo dalle tristi condizioni di degrado economico, civile e culturale in cui era rimasta per 1991, Roma 1997, pp. 706-749; A. Accardo, P. M. storico liberale della Sardegna, in P. Martini, Storia di Sardegna dall’anno 1799 al 1816, ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] (1839), p. 288; Milano 1863, pp. 44-47; R. Caddeo, Le edizioni di Capolago (1830-1853), Milano 1934, p. 31; K.R. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 259-261; A. Macchioro, Francesco Fuoco o G. De W.?, in Giornale degli ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] De Micheli e Villabruna, la candidatura nel collegio di Milano. Al VI Congresso liberale di Firenze, del gennaio 1953, Storoni fu nella Commissione economica presieduta da Malagodi – alla prima apparizione pubblica – e, fra l’agosto del 1952 ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] 1943 la vedova si rivolse direttamente a Benito Mussolini per un aiuto economico, e ottenne un cospicuo sussidio, pari a 25.000 lire ( loro problemi endemici e non risolti dalla classe dirigente liberale, alla miseria che vi era diffusa, all’asprezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] critica all’internazionalismo e al bolscevismo, nonché al liberalismo stesso.
Tra gli esponenti di spicco della fase del “Servizio del lavoro”. Il governo tedesco persegue l’autarchia economica, e riesce per un periodo a dissuadere i propri cittadini ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] 1848, annunziava la nascita della Lega italiana, giornale politico, economico, scientifico e letterario, avente come sottotitolo i motti "L' intrecciando rapporti sempre più stretti coi sostenitori del liberalismo moderato che faceva capo al Cavour e ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] dell'Ordine, trasformatosi poi in Circolo nazionale: un'associazione che riuniva gli uomini di punta del liberalismo genovese ed i futuri protagonisti dell'economia cittadina tra 1850 e 1860, come R. Rubattino, C. Bombrini, G. F. Penco. All'aprirsi ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] ; nell'estate fu chiamato a far parte della Consulta nazionale, in rappresentanza del partito liberale; e recò un notevole contributo ai dibattiti di carattere economico e finanziario. Poi, dal 23 apr. al 3 maggio 1946, partecipò al I congresso ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] difesa d'ufficio del latifondo, causa principale dell'arretratezza dell'economia siciliana (G. Giolitti, Discorsi parlamentari, II, Roma Parlamento. In quei mesi entrò a far parte dell'Unione liberale, un comitato che sosteneva la candidatura di V.E. ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...