Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] . Nondimeno, non può essere pretermesso il ruolo giocato dall’impulso verso la privatizzazione dell’economia proveniente dalla forte ventata di liberalismo intriso di netti connotati di liberismo che, a partire dai sistemi anglo-americani, ha ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] anche la «“scoperta dell’Utile” crociana, cioè l’inserzione della categoria vitale-economica nel quadro della spiritualità» (p. 105).
Nel saggio Benedetto Croce e il liberalismo (in Politica e cultura, 1955, 19742, pp. 211-68), Norberto Bobbio prende ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] orizzonte i personaggi e le realtà statuali italiane più vocati al liberalismo. Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l'elezione 1865 era ormai palesemente inadeguato ai bisogni di un'economia segnata da un rapido aumento degli scambi mercantili. ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] in retrospettiva - in questo caso la nascita di una economia agraria di stampo capitalistico (v. Bloch, 1963, pp. aspetti negativi - parlamentarizzazione tardiva, debolezza del liberalismo, Stato autoritario, predisposizione al fascismo (v. ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] Gentile. Una biografia, Firenze 1995.
A. Macchioro, Lineamenti per una storia epistemologica dell’economia politica italiana, 1900-1950, in Marginalismo e socialismo nell’Italia liberale 1870-1925, a cura di M.L.E. Guidi, L. Michelini, Milano 2001 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] ’estrazione del plusvalore, l’operaio apre non un problema economico (dato che nei termini del capitalismo non vi è ora in Mondolfo 1968, pp. 204-15).
Il materialismo storico, «La rivoluzione liberale», 1923, 2, n. 8, pp. 33-34 (ora in Mondolfo 1968, ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] astrazione della storia», è assurdo pensare di elaborare una teoria generale del «giudizio economico» (Labriola a Croce, 3 genn. 1897, CL, 4° vol., pp Italia, cit., pp. 162-63; cfr. anche la postilla Liberalismo, «La Critica», 1925, 23, pp. 125-28); ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] se i regimi autoritari hanno 'incorporato' le corporazioni, nei regimi democratico-liberali le corporazioni hanno 'scorporato' dallo Stato la facoltà decisionale relativa alla politica economica e sociale, non con soluzioni istituzionali, ma con un ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] intrattenne con la monarchia a nome del liberalismo lombardo l'epopea moderata si è esercitata 368 n.; B. Gille, Les investissements français en. Italie (1815-1914), in Arch. economico dell'unificaz. ital., s. 2, XVI, Torino 1968, pp. 300 n. 301 ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] vedere quanto ciò si debba al recepimento di alcune istanze liberali nel corpus della sinistra riformista o quanto invece ciò in bianco come un tempo.
Prima e dopo la crisi economica
Dovrebbe ormai essere evidente che questo primo decennio del 21° ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...