Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Troia pronto a infestare il corpo sano della Chiesa. Essi, dall’altro canto, seppero individuare le conseguenze negative del liberalismo e delle sue proposte economiche sul tessuto sociale e culturale dell’Italia, sottolineando come i nuovi assetti ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] accade, per esempio, quando si pone in rapporto di dipendenza la libertà, che è vita morale, con certi sistemi economici, il liberalismo col liberismo (p. 223).
La libertà ha necessità di trovare sostegno in condizioni di fatto e forze determinate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] sotto la guida di Toniolo danno vita a corsi di economia sociale la cui rilevanza non può certo essere paragonata con commerciale Luigi Bocconi dalle origini al 1914, Milano 1992.
Milano nell’Italia liberale, 1898-1922, a cura di G. Rumi, A.C. Buratti ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] è testimoniata a Torino con l’affidamento della docenza prima ad Antonio Scialoja e quindi a Francesco Ferrara, due economistiliberali in sintonia col programma governativo di Cavour.
Giunta l’Unità d’Italia fiorirono gli entusiasmi per l’avvenire ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] , il quale si impone non solo per le risorse economiche di cui dispone, ma anche perché sviluppa una coscienza , tanto più si alimentano un rigetto della formula politica liberale e un malcontento che può sfociare, come dimostrerà il fascismo ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] P., Il progetto giuridico. Ricerche sulla giurisprudenza del liberalismo classico, Milano 1974.
Davis, K.C., Discretionary Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, 2 voll., Milano 1968²).
Zimring, F., Hawkins ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , su base oligarchica. Furono infine proprio gli sviluppi economici e sociali che minarono la società feudale e con essa De l’esprit des lois (1748) divenne un pilastro del liberalismo –, la grande impresa dell’Encyclopédie (1751-1766) diretta ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] che si basano su scelte ideologiche, di dottrina, di struttura economica e giuridica. In esso, in altre parole, si riflette un'affermazione di dovuta coerenza con i principî del liberalismo politico. Non fu peraltro una conquista facile: l' ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e verticistico. Con tale orientamento di fondo, nella crisi economica di fine secolo e quando era ormai alle spalle l’illusione di un crollo dall’interno del regime liberale, il movimento cattolico nelle sue varie espressioni organizzative operò ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] anche là dove identifica, in contrasto con la distinzione crociana ribadita nello scrittarello La terza via, «liberismo» economico e «liberalismo» (p. 110).
Entrambi dunque fanno politica, nello stesso delicato momento dell’incubazione della crisi di ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...