Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 36-187; Luigi Trezzi, Confessionalità, neutralità ed organizzazione sindacale negli orientamenti della Unione economico-sociale pei cattolici italiani (1906-1911), "Bollettino ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] con una accentuata flessibilità. Questo dato viene usato dai conservatori, ma anche dai liberali, per sostenere la richiesta di protezionismo economico da parte dello Stato e degli enti pubblici locali nei confronti delle imprese - sovvenzionate ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] crisi e di tensione anche gravi, il suo regime liberal-democratico, con una dimostrazione di coerenza etico-politica della Occidentale da sola figurava prima del 1990 quale maggiore potenza economica europea e seconda o terza a livello mondiale, la ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] l'universale ‛ognuno' medioevale nè l'individuale ‛uno' del liberalismo bensì un ‛qualcuno', un imprecisato ‛non nessuno', un anonimo snobismo il mistero della società ovvero la sua base economica, la Recherche è pure una grande opera di denuncia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che solo il cristianesimo aveva la forza di opporsi alle tentazioni del liberalismo e del socialismo, ideologie pericolose e insinuanti prodotto del progresso economico. L’«azione» dei cattolici doveva trovare i mezzi per condurre a termine ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] (v. Spengler, 1922; tr. it., p. 1327), liberalismo e socialismo sono entrambi senza avvenire, con l'ulteriore conseguenza, tuttavia vitali e brucianti, non solo per i filosofi e gli economisti (i quali ultimi, a loro volta, la specificarono nell' ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] reddito nazionale italiano, Giappichelli, Torino 1951.
A. Gramsci, Il Risorgimento, Einaudi, Torino 1949.
K.R. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento. Il movimento nazionale in Lombardia dal 1914 al 1848, Laterza, Bari 1940.
P. Hertner ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] non solo a Inghilterra e Francia, ma anche a una città politicamente più liberale come Firenze o più dinamica da un punto di vista economico come Milano. Il controllo diffidente esercitato dal governo austriaco, ossessionato dal fantasma della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] di Pajetta, che l’aveva definito «l’ultimo dei mohicani» in tema di difesa del liberismo economico. Corbino affermò anzi che «noi liberali non vogliamo ostacolare la marcia del socialismo», dato che si era ormai celebrato il «crepuscolo del ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] processo di riforma e di svolta e ne intravedranno conferma nella scelta degasperiana di affidare la politica economica prima al liberale Epicarmo Corbino (1890-1984) e più tardi al democristiano Giuseppe Pella (1902-1981), entrambi sostenitori di ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...