Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] anno in cui si torna al voto secondo le regole della liberal-democrazia, si svolgono altre due consultazioni (i «plebisciti» del spalle e con ricchezze naturali ineguagliabili; sul piano economico, per aver imposto a Venezia il modello della grande ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] altro verso a una dinamica di sempre maggiore aderenza alle ragioni dell'economia.Ciò che si va disegnando davanti ai nostri occhi è un proprietario privato, che, come insegnano i classici del liberalismo, nella sua casa non è soggetto ad alcuna ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] le lotte contro l'assolutismo e giunto a più piena realizzazione con le rivoluzioni borghesi e liberali. Il suo affermarsi ha legami con lo sviluppo economico e con l'avvento del modo di produzione capitalistico; la rivendicazione di più ampi spazi ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Ben radicata nella cultura accademica e nel liberalismo politico-culturale della Germania tra Ottocento e Novecento da una situazione di mercato perfetto. La critica all'economia del benessere mostrava come fosse impossibile trovare una misura ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] hanno anch'essi concorso a promuovere queste misure di previdenza collettiva. Anche il passaggio da un'economia puramente liberale a un'economia più coordinata è stato stimolato dall'evoluzione demografica.
Va del resto osservato che in effetti la ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di frequentare l'ambiente dei Gazzaniga-Arnaboldi, simpatizzanti liberali e presto suoi intimi, nonché dell'agente del aspetto del problema ferrov. nelle discuss. del Consiglio Prov.le, in Pavia economica, XVIII (1963), 10, pp. 48-52; II, pp. 20-24 ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] del pluralismo).
Con il pluralismo si diffonde una visione dei rapporti sociali ed economici ben differente dal ‛monismo' dell'individualismo liberale. Si riconosce la legittimità della competizione, se non della contrapposizione degli interessi (in ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] più tipico e maturo si ha in Inghilterra, dove si afferma una semantica economica delle associazioni, legata alla concezione della società come mercato (liberalismo e relativa dottrina dei diritti civili, fra cui quello moderno di associazione ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] felicità complessiva o di un altrettanto astratto bene comune. Sia che una società accetti lo Stato liberale e la libertà di iniziativa economica, sia che aderisca a una qualche forma di socialismo o a un'altra ideologia di stampo comunitario ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] la convenienza della loro presenza per gli effetti indotti sull'economia urbana. Le gilde ottennero via via una serie di Una prima distinzione fra le scienze separa le 'arti liberali' dalle 'arti meccaniche' (identificanti conoscenze atte alla ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...