Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] diffidenti dalla solidarietà delle gerarchie cattoliche con i passati regimi politici, economici e sociali. Questo implicava sia l'accettazione dei valori del liberalismo politico, che i pionieri del cattolicesimo sociale avevano respinto, sia la ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] in genere, a ciò ch'egli chiamò la ‟metafisica dell'economia politica". Ma, a un esame più attento, si comprende und Werke, Berlin 1954 (tr. it.: Marx e Engels. Dal liberalismo al comunismo, Milano 1962).
Della Volpe, G., Logica come scienza positiva ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] di una classe colta di musulmani d'India, dalle illuminate idee liberali e riformatrici. Alla base di tali idee di Aḥmād Khān e ancor dire se non che è stata frutto di problemi economici e sociali che la concezione unitaria non ha saputo risolvere. ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] se mantiene la denominazione di ‛conservatore', la sua ideologia è piuttosto improntata al liberalismo, sia politico che economico. Il piccolo Partito Liberale, rimasto fuori da questa fusione, rappresenta la frazione di sinistra del vecchio grande ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 481-483). Per il G. la forma classica dell'egemonia borghese è il liberalismo, espressione della consapevolezza della borghesia di essere al tempo stesso una "classe economica" e una "classe storica", nazionale e internazionale. L'orizzonte del nuovo ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] loro le varie regioni e classi, come mai lo erano state nel passato, e le relazioni economiche internazionali dapprima assai liberali, erano diventate progressivamente sempre più strettamente controllate dagli Stati, in modo da non permettere che l ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] la più nota. Essa muove dai primi articoli della Dichiarazione dei diritti dell' '89, assunti come massime generali del liberalismo politico ed economico, e mette in rilievo essenzialmente la presenza nel XIX secolo di una società civile che con le ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Crispi.
Il F. presenta molti aspetti di interesse per lo storico del Risorgimento e dell'Italia liberale oltre che per lo storico del pensiero economico. Sotto l'aspetto politico, è indubbiamente uno dei grandi sconfitti del Risorgimento. Non solo il ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] anni sulla Rivista di filosofia, sul Giornale degli economisti e su La Cultura). Il Croce gli aprì degli animatori a Napoli), mostrò di volersi fare promotore di un vero movimento liberale ("né a destra né a sinistra, né col sindacato né col trust ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...