PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] all’auspicata ripresa della guerra antiaustriaca e sperimentò la contraddittorietà, se non l’impossibilità, di una linea liberalecostituzionale di fronte alla fuga a Gaeta del papa-re, il 24 novembre. Ritiratosi ad Albano, diversamente da ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] l'unità italiana, pp. 33-129). Nella Crisi costituzionale della Repubblica Fiorentina l'A. acutamente individuava una , esso e la classe dirigente, un nuovo ideale etico, quello liberale" (B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] Balbo.
Legato attraverso la madre al patriziato cittadino, il liberalismo del B. fu un concreto atto d'anticonformismo. Prese alle battaglie di Goito e di Custoza. Moderata e costituzionale, La Riforma fu avversa al partito democratico del Guerrazzi ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] che aveva a fondamento un principio di diritto costituzionale puro, il principio della libertà di coscienza. pp. 185-189; L. Salvatorelli, Replica, ibid., pp. 189-193. Necrologi in L'Unione liberale, 6-7, 7-8, 9-10, 10-11, 11-12, 12-113 febbr. 194; ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] il L. riprese i contatti con gli esponenti del liberalismo salentino. Nel 1848 promosse le feste in onore della come delegato della città di Lecce all'adunanza convocata dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, per promuovere una ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] costituito, ma cercò di modificarlo senza uscire dalla legalità, in vista della creazione di una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere più ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] Cesare Balbo di formare il primo governo costituzionale del Piemonte.
Nominato ministro degli Esteri, , (2001), 2, pp. 137-162; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, II, Senato subalpino, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Tra i suoi amici erano futuri dirigenti del liberalismo calabrese come Domenico Mauro e Vincenzo Sprovieri.
La sprezzanti verso il notabilato locale (che aveva ritrattato la scelta costituzionale). Passò quindi da un luogo all’altro, da San Giovanni ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] il saggio pubblicato a Torino nel 1908, L'analisi odierna del costituzionalismo, e l'importante scritto del 1913, La democrazia in Italia alla Stato. Ma nelle vicende politico-istituzionali del liberalismo la dottrina dello Stato di diritto ha avuto ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] nel biennio successivo dall'insistente propaganda dei costituzionali genovesi e piemontesi finché esse non presero un carattere dì assoluta verosimiglianza. Né a questo appuntamento fra liberalismi regionali mancarono collegamenti con la Toscana o ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...