Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] unico. Questa funzione di legittimazione è bene espressa nelle prime costituzioni liberali: così, per esempio, recitavano gli artt. 37 e 40 dello Statuto costituzionale del Regno di Sicilia del 1848: "Le questioni di successione saranno decise ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] principio di divisione dei poteri e sull'ideologia del liberalismo classico (v. Zippelius, 1989², p. 251), anche l'efficacia delle decisioni di altri organi, tra cui soprattutto la Corte costituzionale (v. Pizzorusso, 1971, pp. 31 ss.; v.Treves, 1971, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] le riforme elettorali in Svezia, la riforma costituzionale in Danimarca (1916), la questione dell' 24% dei voti validi, e nel 1929 il 37%. Con l'aiuto dei liberali riuscì a dar vita nel gennaio 1924 al primo governo presieduto da un laburista ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , che attuano appunto la giustizia costituzionale. (V. anche Contrattualismo; Costituzionalità delle leggi, controllo di; Democrazia; Diritti dell'uomo; Giusnaturalismo e giuspositivismo; Liberalismo).
Bibliografia
AA. VV., Essays in honor ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] destinato a rappresentare per decenni la vera carta costituzionale del giovane Regno. In realtà esso esordiva ° vol.
S. Montaldo, Il divorzio. Famiglia e nation-building nell’Italia liberale, «Il Risorgimento», 2000, 1, pp. 5-57.
A.M. Mozzoni ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] particolare: il siciliano Vito D’Ondes Reggio, ad esempio, stava compiendo un’evoluzione, nel suo costituzionalismo federalista di simpatie liberali, che lo condusse ad attribuire sempre maggiore centralità alla difesa del potere temporale del papa ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che avrebbe dovuto essere la dimostrazione concreta della volontà di re e governo di mantenersi su un terreno costituzionale e liberale, in modo tale da disarmare democratici rivoluzionari, da una parte, e destra reazionaria, dall’altra. Si trattava ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] dello scontro storico, politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il riguarda il diritto pubblico e in particolare il diritto costituzionale, in cui la tutela delle libertà fondamentali spesso ha ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Certo già nel secolo scorso viene introdotto in alcuni sistemi liberali il principio di uguaglianza formale, cioè il diritto ad adire Così, ad esempio, è solo con una sentenza della Corte costituzionale del 1968 che decade in Italia l'art. 559, in ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] alla legge di contraddire o modificare la costituzione) le norme costituzionali sono 'superiori' a quelle legislative nel senso che, in caso è palesemente ispirata da alcuni valori politici del liberalismo, quali la certezza del diritto (ossia la ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...